Si parlerà di sciamani, di curanderi, delle cure antiche e delle guarigioni spirituali di oggi. Domenica 27 ottobre, a due passi da Milano, si terrà il secondo congresso dei Guaritori Spirituali. All’Auditorium del Gran Hotel Villa Torretta di Sesto San Giovanni (via Milanese 3), dalle 10 alle 19. Cliccate qui.

Un viaggio a ritroso nel tempo per conoscere le culture di popoli lontani, quando il guaritore era considerato un “ponte fra i due mondi” (spirituale e materiale).

Ma ci saranno anche le testimonianze di persone “guarite nell’animo”. E si potranno fare domande.

Cos’è la coscienza? E lo spirito? Si può intervenire in qualche modo sulla propria energia vitale?

Premessa: il guaritore spirituale non è un medico, non pratica alcuna “medicina alternativa”, non si occupa del corpo e non fa diagnosi.

Ciò che si tocca e si vede, in questo caso, è al di fuori del raggio di attenzione.  “Ci accorgiamo, molte volte, che la salute – intesa come assenza di malattia o di disturbi – non si accompagna sempre alla percezione che abbiamo di benessere  – spiegano i relatori – Al contrario, persone che vivono in un corpo limitato talvolta incarnano modelli di serenità e pace”. Già, spesso si soffre per le ferite dell’anima.

Si parlerà di quello “spazio interiore” capace di espandersi anche per effetto di una musica o della meditazione. E di quanto poco siamo coscienti di noi stessi.