Equo compenso: le contraddizioni di ANAC tra normativa e prassi

L’espressa previsione, all’interno del Codice dei contratti pubblici, del divieto di prestazioni d’opera intellettuale a titolo gratuito e le nuove disposizione in materia di equo compenso delle prestazioni professionali hanno dato il via a un dialogo a distanza tra gli attori del sistema degli appalti: l’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) sul fronte regolatorio e gli ordini e i collegi professionali dal lato degli operatori economici. Oggetto di discussione è il coordinamento, e per l’effetto la corretta applicazione, della disciplina sull’equo compenso negli affidamenti di servizi di architettura e ingegneria che hanno a oggetto le attività di progettazione. Il d.lgs. n. 36/2023, […]

  

Sensori angolo cieco: potestà normativa dei comuni in materia di circolazione stradale

Con la sentenza n. 1884 del 26 febbraio 2024, il Consiglio di Stato ha confermato la legittimità delle delibere con cui il Comune di Milano ha introdotto il divieto di accesso e di circolazione all’interno delle zone a traffico limitato cc.dd. “Area B” e “Area C” dei veicoli ingombranti sprovvisti di sensori per segnalare la presenza di pedoni e ciclisti in coincidenza con il c.d. “angolo cieco”, cioè la fascia spaziale che sfugge alla visibilità del guidatore. Il divieto, in vigore dal 1° ottobre scorso, era venuto meno per effetto della sentenza n. 2770 del 23 novembre 2023, con la […]

  

La liberalizzazione dei trasporti su strada nell’Unione Europea

Il processo di liberalizzazione dei trasporti su strada, che comprende sia il trasporto di merci che quello di passeggeri all’interno dell’Unione Europea (UE), si inserisce in un contesto più ampio di integrazione del mercato interno europeo. Questo processo, mirando all’eliminazione delle restrizioni legate alla nazionalità dei vettori o al loro stato di stabilimento, ha l’obiettivo finale di promuovere una concorrenza leale e creare un mercato dei servizi di trasporto su strada aperto e accessibile. La base giuridica di questa iniziativa trova solidi fondamenti nell’articolo 91 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea (TFUE), il quale punta a stabilire condizioni equitative per […]

  

Il principio del risultato nel Codice dei contratti pubblici

Nell’ambito del Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 36/2023) il principio del risultato emerge come colonna vertebrale della normativa, orientando l’azione delle stazioni appaltanti e degli enti concedenti verso l’obiettivo di garantire affidamenti e esecuzioni contrattuali caratterizzate dalla massima efficienza e dalla migliore alchimia tra qualità e costi. Tale principio, sancito dall’art. 1 del Codice, non solo presiede alla gestione dei contratti pubblici ma incarna anche una visione più ampia, mirata al buon andamento e alla massimizzazione dell’efficienza nell’uso delle risorse pubbliche, in linea con gli obiettivi di trasparenza, legalità e concorrenza. Con tale articolo il legislatore ha posto le basi per […]

  

Normativa ADR: sicurezza nel trasporto delle merci pericolose

Il trasporto di merci pericolose su strada è un’attività cruciale nell’economia globale, ma richiede precauzioni rigorose per garantire la sicurezza di lavoratori, ambiente e pubblico. L’Accord européen relatif au transport international des marchandises Dangereuses par Route, comunemente noto come ADR, è l’accordo europeo che definisce le regole per il trasporto di merci pericolose. L’ADR è un accordo europeo sviluppato sotto l’egida delle Nazioni Unite, che regola il trasporto internazionale di merci pericolose su strada, con l’obiettivo principale di garantire che il trasporto avvenga in modo sicuro, minimizzando i rischi per le persone, l’ambiente e la salute pubblica. Questo accordo stabilisce […]

  

Le infrastrutture del trasporto: la prima autostrada

Le infrastrutture del trasporto rappresentano il cuore pulsante del nostro sistema di mobilità. Questi complessi network di opere civili si estendono sul territorio nazionale per facilitare lo spostamento di persone e merci. Senza queste strutture, il paese si paragonerebbe a un organismo senza il proprio sistema nervoso, incapace di muoversi o di comunicare efficacemente. Il diritto italiano riconosce l’importanza cruciale di tali sistemi. Secondo la normativa vigente, sono definite come l’insieme dei mezzi e delle opere civili indispensabili per l’esercizio di un determinato tipo di trasporto. Questa definizione, benché tecnica, enfatizza la necessità di avere infrastrutture efficienti, sicure e adeguate. […]

  

Le nuove soglie comunitarie nel Codice dei contratti pubblici

Le soglie comunitarie, fissate dalla normativa europea, rappresentano i valori economici al di sopra dei quali gli enti pubblici devono adottare le procedure di gara europee per l’aggiudicazione di contratti pubblici di lavori, servizi e forniture. L’obbligo di applicazione di tali procedure è stabilito dalla Direttiva 2014/24/UE per gli appalti pubblici e dalla Direttiva 2014/25/UE per gli enti operanti nei settori dell’acqua, dell’energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché dalla Direttiva 2014/23/UE per l’aggiudicazione di contratti di concessione. Queste direttive sono state recepite nella legislazione nazionale degli Stati membri, inclusa l’Italia con il Codice dei Contratti Pubblici, che stabilisce […]

  

La funzione del CIG nel sistema degli appalti pubblici

Nel contesto degli appalti pubblici, un elemento fondamentale per garantire trasparenza e regolarità è rappresentato dal Codice Identificativo Gara (CIG). Questo codice, essenziale per il tracciamento e l’identificazione delle procedure di gara, rappresenta uno strumento chiave nella lotta alla corruzione e nell’assicurare la correttezza nelle pubbliche amministrazioni. Il CIG è una sequenza di dieci caratteri, una combinazione di numeri e lettere, generata dal sistema informatico SIMOG dell’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione). Questo codice ha un ruolo cruciale nell’ambito delle gare pubbliche, in quanto serve per identificare specificamente un contratto stipulato con la pubblica amministrazione a seguito di un appalto o affidamento. […]

  

Il ruolo del RUP nel nuovo Codice dei contratti pubblici

La recente riforma del sistema dei contratti pubblici in Italia, introdotta con il Decreto Legislativo n. 36 del 31 marzo 2023, ha portato a un’evoluzione sostanziale nella figura del Responsabile Unico del Procedimento, ora rinominato Responsabile Unico del Progetto (RUP). Questo cambio di denominazione, come stabilito nell’articolo 15 del Codice dei contratti pubblici, rappresenta non solo una variazione terminologica, ma indica anche un ampliamento sostanziale del ruolo e delle funzioni del RUP, trasformandolo in un autentico project manager dei progetti pubblici. Il RUP, come delineato nell’articolo 15 del Codice, assume la responsabilità dell’intero ciclo di vita di un progetto pubblico. […]

  

Il futuro della Reverse Logistics: resi gratuiti a rischio

In questi giorni sono stati pubblicati alcuni articoli in cui si parla della recente modifica nelle politiche di reso nell’e-commerce da parte di molte aziende. Questo cambiamento potrebbe segnare una svolta nel mondo del commercio digitale. La fine del reso gratuito nell’e-commerce potrebbe essere è un passo avanti verso un approccio più responsabile e sostenibile al commercio online. Le aziende, infatti, stanno riconsiderando le loro strategie di logistica inversa, non solo per ridurre i costi operativi ma anche per minimizzare l’impatto ambientale. L’aumento dei costi associati alla gestione dei resi, infatti, sta spingendo le aziende a concentrarsi maggiormente sulla qualità […]

  

Giuseppe De Carlo © 2024
jQuery(document).ready(function(){ Cufon.replace('h2', { fontFamily: 'Knema' }); }); */ ?>