La Fregatura salva-Stati

Mes, ovvero Meccanismo europeo di stabilità. Oppure, più correttamente: Moriremo per l’Europa Subito. Già perché, a ben vedere, il premier Giuseppe Conte avrebbe siglato un accordo più utile all’Unione europea – e in particolare a Francia e Germania – che al Paese per il quale (non) è stato eletto. Ma andiamo con ordine. Tutto inizia qualche giorno fa, quando si diffonde la voce che il presidente del Consiglio ha sottoscritto in gran segreto la revisione del Trattato sul Mes. “Pare che Conte abbia firmato un accordo per cambiare il fondo salva-Stati (Mes), di notte, di nascosto, un fondo ‘ammazza-Stati’”, scrive […]

  

Riapre il “campo profughi Italia”

Il nostro Paese sta tornando ad essere considerato il campo profughi d’Europa. Non è solo l’impennata di sbarchi registrata nelle ultime settimane a farcelo dire. Ci sono diversi atteggiamenti all’interno del governo e in seno all’Unione europea che stanno mettendo a nudo la pericolosa inversione di rotta impressa dal Conte bis. A rompere gli argini, dopo la batosta elettorale in Umbria, è stata la decisione del governo di inchinarsi a piedi di una Ong francese, la Sos Mediterranée, e di far attraccare la Ocean Viking, nave battente bandiera olandese, nel porto di Pozzallo per farvi sbarcare i 104 immigrati clandestini […]

  

Ecco chi tira i fili del governo giallorosso

Un esecutivo europeista. È stato questo il mantra che, negli ultimi concitati giorni, ha accompagnato la formazione del Conte bis. La provata fede nell’Unione europea non solo era uno dei requisiti imposti dal Quirinale al premier incaricato ma era anche una delle indicazioni che i notabili di Bruxelles hanno fatto arrivare al Nazareno. Durante la trattativa tra il Movimento 5 Stelle e il Partito democratico, il nuovo governo ha ricevuto una serie di endorsement che ci aiutano a capire molto bene in quali mani siamo finiti. L’obiettivo di progressisti ed europeisti era evitare a tutti i costi il voto e, quindi, sbarrare […]

  

I 5 mali d’Europa da sconfiggere

È chiaro a tutti che le elezioni di domenica prossima ridisegneranno il Parlamento di Strasburgo. Per la prima volta, infatti, i partiti storici non avranno il peso che hanno sempre avuto. Sulla scena politica europea si affacciano con prepotenza forze anti sistema che fanno del sovranismo e del nazionalismo le proprie bandiere e che puntato a ridisegnare un’Unione che non è mai stata tale. I mali che affliggono il Vecchio Continente hanno radici profonde e sono diventati endemici proprio per l’incapacità di guardare al bene dei popoli anziché gli interessi delle élite. Probabilmente i nuovi pesi politici in seno all’Europarlamento e gli […]

  

Il muro d’Europa

È tra i peggiori nemici degli europeisti più sfegatati. Lo considerano l’uomo nero per eccellenza e non vogliono che sieda al loro stesso tavolo perché, da quando in Ungheria ha iniziato ad essere eletto con percentuali bulgare, ha subito dimostrato che avrebbe fatto gli interessi del proprio popolo. E così si è messo a difendere i confini ergendo un muro in metallo, sulla cui sommità corre ovunque il filo spinato; ha sguinzagliato la polizia lungo la frontiera e ha respinto i clandestini arginando gli arrivi da quella che è conosciuta come la rotta balcanica; ha buttato fuori dalle università le […]

  

Il vuoto dietro agli insulti

“Siete diventati il fanalino di coda dell’Europa”. È stato il leader dei liberali dell’Alde, il belga Guy Verhofstadt, a dare il via al tiro a segno contro Giuseppe Conte che martedì scorso si è trovato a dover parlare in un Europarlamento a dir poco ostile. Sono volate critiche pesanti, e perfino qualche insulto di troppo (“Sei il burattino di Salvini e Di Maio”). Posizioni che non aiutano certo a distendere il clima e a favorire il dialogo. Anzi. Ma è proprio dal fondo della classifica – da fanalino di coda, appunto – che quest’Italia scassata guarda un’Europa che va inesorabilmente […]

  

Macron vuole la guerra

Perché Emmanuel Macron richiama l’ambasciatore francese a Roma, Christian Masset, proprio ora? Nei mesi scorsi da entrambe le parti si sono alzate invettive violentissime. Ad attaccare, per la verità, è stato sempre l’Eliseo che non ha mai mancato di criticare e insultare per il proprio tornaconto politico. Ora, però, in piena crisi dei consensi, eccolo usare una delle più pesanti leve diplomatiche per attaccare Luigi Di Maio, rimangiarsi l’accordo stretto con Matteo Salvini per ripartire i 47 migranti che si trovavano a bordo della Sea Watch 3 e far saltare la trattativa sul salvataggio di Alitalia. I due governi – quello di […]

  

Il “Nuovo ordine” di Merkel e Macron

Oggi Emmanuel Macron e Angela Merkel si sono trovati ad Aquisgrana per celebrare un funerale. Il trattato che hanno sottoscritto non solo rafforza le relazioni bilaterali tra la Germania e la Francia ma certifica anche il superamento dell’Unione europea. Non che fino a oggi non fossero francesi e tedeschi a fare il bello e il cattivo tempo a Bruxelles. Ma ora le due super potenze intendono portare questo asse di ferro “a un nuovo livello” che, di fatto, fa fuori il resto degli Stati membri. I due predatori dell’Unione europea sono usciti allo scoperto. E lo hanno fatto in una […]

  

L’autoconservazione delle élite Ue

“Come non rendersi conto che alcune prerogative usate per definire populisti Salvini e Di Maio hanno albergato, più o meno clandestinamente, in Berlusconi prima e in Renzi poi?”, si chiede Enrico Letta nel suo ultimo libro Ho imparato. “Il modo in cui le classi dirigenti hanno reagito all’ascesa di nuovi gruppi politici negli ultimi anni – pervicace attaccamento al potere, poi inerzia, o chiamata alle armi da partigiani sulle montagne via tweet – ha contribuito a incancrenire il conflitto”. Nelle ultime settimane le élite europeiste si sono lasciate contagiare da un ambiguo desiderio di autocritica. Non sono in molti a farlo, ma […]

  

Che errore la resa di Conte alla Ue

Zero sbarchi. Per alcuni giorni sembrava che questo risultato storico, incassato da Matteo Salvini con la linea dura dei porti chiusi, potesse tenere per molto tempo. E tecnicamente ha ancora tenuto perché dall’inizio dell’anno nessuna nave delle Ong ha potuto mettere piede sul suolo italiano. Tuttavia, l’accordo raggiunto ieri tra Malta e l’Unione europea per distribuire gli immigrati, che si trovavano a bordo della Sea Watch e della Sea Eye, rischia di creare quel punto di rottura a lungo agognato da Bruxelles, che non può più scaricare in Italia chiunque sbarca, e dalle organizzazioni non governative, che con la Lega […]

  

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