Il legame fra virus e cancro: a chi giova?
È di oggi la notizia che ricercatori svedesi hanno messo a punto la mappa di alcuni virus coinvolti nei tumori. È stato analizzato il dna di diverse cellule cancerose e in alcune di esse si sarebbero trovate tracce di virus. Da qui gli studiosi ipotizzano che il 10-15% dei tumori sia causato da virus.
Il lavoro è stato coordinato da Erik Larsson dell’università svedese di Gothenburg, ed è stato pubblicato sulla rivista Nature Communications.
Gli studiosi hanno analizzato il dna di 4.438 tumori di 19 tipi, inclusi cancro a vescica, colon, cervello, rene, pelle, ovaia, prostata, tiroide, retto e polmone. Per ogni campione sono state cercate le tracce di materiale genetico dei virus e questo è risultato presente soltanto nel dna di 178 tumori.
È stata confermata la presenza del papillomavirus nel cancro alla cervice uterina e del virus dell’epatite B nel cancro al fegato (carcinoma epatocellulare).
In particolare è stato scoperto che il materiale genetico dei virus è presente nel 7,3% dei tumori alla vescica, nel 9,8% dei tumori al colon, nel 14,8% dei tumori di testa e collo, e nel 5,6% dei tumori al retto e ciò implica che i virus sono implicati in questi tipi di cancro.
Tuttavia non è stata rilevata la presenza di virus nel cancro al seno o nel più aggressivo dei tumori al cervello, il glioblastoma multiforme, di cui invece si sospettava una causa virale.
Gli autori hanno dichiarato che “questa banca dati, mai realizzata finora, può essere un punto di riferimento per futuri studi”.
Vi riporto questa notizia perché so che il nostro lettore Flosil sostiene da tempo una teoria simile. Che si presta, ammettiamolo, a numerose domande:
Una fra tutte: tracce di virus nel Dna di un cancro devono per forza voler dire che è il virus a causare il tumore? (In pochissimi casi di tumore, però, a giudicare dalle statistiche. E gli altri?)
Mi rendo conto che le mie sono domande senza senso: quando arriveranno i vaccini verranno dispensati a chiunque. Ci sarà clamore e ci verranno offerti gratis perché ci verrà detto che “prevengono il cancro”. E chi pagherà?