La rabbia della mamma di Daniele: “Così Lorenzin autorizza l’eutanasia”
Sig.Renzi Matteo presidente del Consiglio dei Ministri, sig.ra Beatrice Lorenzin Ministro della Salute, sig.Maroni Roberto presidente regione Lombardia.
Egregi signori e signore, ieri a Brescia, agli Spedali Civili si è consolidata per mio figlio Daniele, affetto da malattia rara di Niemann-pick tipo A una nuova prospettiva: la EUTANASIA PASSIVA dovuta alla INTERRUZIONE VOLONTARIA dell’attività dei medici, gli stessi che per due anni avevano praticato le infusioni di cellule staminali adulte con la metodica Stamina sul mio bambino, portandolo alla sopravvivenza dei 7 anni, unico al mondo ad arrivare a questa età.
Grazie soprattutto alla sig.ra Lorenzin che da sempre ha attaccato la nostra UNICA speranza di terapia con staminali. Grazie all’interessamento del sig.Renzi che tanto bene vuole ai bambini, forse solo a quelli di sana e robusta costituzione. Grazie al sig. Maroni che in una struttura sanitaria di eccellenza europea come gli Spedali Civili di Brescia ha permesso di farci buttare fuori dal direttore Belleri comunicando più volte che le terapie (per noi di sopravvivenza) con le staminali erano ormai terminate, grazie a medici che per due anni hanno egregiamente fatto le infusioni al piccolo Daniele portandogli solo benefici e conquiste di migliorie CERTIFICATE DALLO STESSO OSPEDALE.
Sempre grazie a questi medici e alla direzione generale che sta appoggiando IL RIFIUTO a proseguire l’attività sanitaria. Il mio Daniele, in questi ultimi 14 mesi di interruzione della terapia, sta peggiorando di settimana in settimana, come dimostra la drastica riduzione delle piastrine e lo scompenso si altri valori ematici. Lo hanno constatato i medici del pronto soccorso pediatrico di Brescia nella giornata del 5 maggio u.s. convalidando la situazione con un nuovo prelievo e confermando il peggioramento dello stato di salute, nonostante ciò, e benchè io fossi presente con una sentenza immediatamente esecutiva a curarlo con le infusioni, DIMETTENDO il bambino.
A nulla è valso l’avere in mano un provvedimento del giudice di Matera dove si intima gli Spedali Civili la “immediata prosecuzione senza alcun indugio in favore del piccolo Daniele Tortorelli del trattamento con cellule staminali secondo la metodica Stamina, avendo ottenuto con la sospensione della terapia un drastico peggioramento clinico”.
Matera 08 maggio 2014
P.S. Non contattatemi, se non per garantire a Daniele di sopravvivere con le infusioni.
La mamma di Daniele