fruttivischioOggi vi offro un post ricco e non solo perchè verrà suddiviso in più puntate. Ho viaggiato nei reparti delle terapie complementari che affiancano le Oncologie italiane e mi ritrovo più ricca.

Dedico queste puntate a chi si sta curando con chemio e radioterapia; a chi è entrata in menopausa forzata per risolvere il cancro al seno; a chi ha dovuto interrompere le terapie per colpa degli effetti collaterali. Ma anche a chi è uscito da tutto questo, ha visto il re nudo e si domanda “se c’è il modo di cambiare qualcosa nel proprio corpo per impedire al cancro di tornare”.

In molti ospedali esistono reparti di Medicina complementare pensati per i malati di tumore. Vi si applicano agopuntura per alleviare nausea e dolori; omeopatia e omotossicologia per contrastare ferite post intervento, ustioni da radioterapia, sindrome da menopausa indotta (vampate, chili in eccesso, insonnia, sbalzi di umore) e dolori addominali o articolari iatrogeni. Ci sono poi diversi ambulatori di nutrizione per insegnare cosa mangiare, durante e dopo le cure, con l’intento di impedire il più possibile le recidive della malattia. Ma sono previsti anche meditazione tibetana e fitoterapia a base di vischio (viscum album). Attenzione però: le regole variano da una regione all’altra, anche in questo caso, i malati non sono tutti uguali (a meno che non decidano di spostarsi).

Quando la legge sostiene la medicina complementare

In Toscana gli ambulatori pubblici che prescrivono terapie di Medicine complementari sfiorano il centinaio. Fitoterapia, omeopatia, agopuntura e medicina manuale, da almeno un ventennio, sono inserite nel sistema sanitario regionale: chi le desidera, se non ha una malattia grave, paga solo il ticket come per ogni altra visita o prestazione; chi invece ha l’esenzione, non paga nulla.

La Medicina complementare toscana è stata oggetto di una delibera della giunta regionale, nel marzo scorso (418/2015), che definisce i criteri per prescrivere i trattamenti alternativi ai malati di tumore. Si legge: “Sono a disposizione dei cittadini toscani i trattamenti di Medicina complementare che hanno dimostrato essere, in base a prove documentate, sicuri ed efficaci. Queste terapie saranno integrate nei dipartimenti oncologici”. Gli ambulatori sono aperti anche ai malati di altre regioni pagando il ticket.

Morale: in Toscana, le Oncologie collaborano con le strutture di Medicina complementare, inviano loro i pazienti, recepiscono i miglioramenti in un confronto costante. Ecco alcuni presidi alternativi: Centro di medicina tradizionale cinese “Fior di Prugna”, via della Piazzola 65, Firenze, aperto nel 1995. (Nell’ultimo anno sono state visitate 873 persone e seguite con protocolli post terapia, personalizzati). Ambulatorio di Lucca “Medicine complementari e alimentazione in oncologia”, sede a Campo di Marte in via dell’Ospedale 1, aperto nel 2010. Struttura di fitoterapia Cerfit di Careggi, viale Pieraccini 6, Firenze. Ambulatorio di agopuntura nel dipartimento di Oncologia di Careggi, largo Brambilla a Firenze. Ambulatorio di Medicina complementare a Pisa, presso il centro senologico ospedaliero. Centro di medicina integrata di Pitigliano all’ospedale Petruccioli.

Abbiamo parlato con Elio Rossi, infettivologo. Dal 2010 lavora a Lucca all’ospedale Campo di Marte e si occupa principalmente degli effetti collaterali degli antitumorali, in particolare, nelle donne che hanno avuto un tumore al seno. “Le pazienti ci vengono inviate dai reparti di Oncologia. Trattiamo le ulcere da radioterapia con un gel di aloe e calendula con ottimi risultati, se paragonati al cortisone. Ci occupiamo della nausea da chemioterapia e seguiamo in modo particolare l’alimentazione. Riduzione di carni rosse e insaccati, no a latte, zucchero e a farine bianche, sì a cavoli, rucola, curcuma, frutti di bosco e melograno. Sulle pazienti con disturbi provocati dalla menopausa indotta abbiamo avuto buoni risultati con i pollini privati della loro componente allergenica ma anche con l’omeopatia e con l’agopuntura”.

E per chi non può permettersi la chemioterapia per disturbi di cuore o di reni?

“Non lasciamo nessuno senza cura. C’è sempre qualche rimedio naturale che può aiutare anche questi malati…”

Il progetto steineriano approda in Emilia

In Emilia Romagna esiste un Osservatorio delle medicine non convenzionali (OMNCER) che sostiene progetti sperimentali. Nei reparti di oncologia di Piacenza, Reggio, Carpi e Bologna è garantita l’agopuntura. Mentre è alle battute finali, un protocollo di supporto con il vischio in diversi ospedali, da Piacenza a Reggio, da Parma a Bologna, da Rimini a Imola. L’oncologo Franco Desiderio, specializzato in Medicina integrata, ci racconta che vi è una lunga tradizione di terapie col vischio nei Paesi tedeschi influenzati dal pensiero del filosofo Rudolf Steiner. Desiderio lavora a Rimini e fa parte dell’Osservatorio regionale. “Stiamo perfezionando il protocollo, non abbiamo ancora reclutato i pazienti, contiamo di farlo in autunno, La terapia sarà di supporto a chi ha un tumore allo stadio avanzato”.

Quali sono le proprietà del vischio?

“L’estratto di vischio preparato come metodo antroposofico ha dimostrato proprietà citotossiche e antiagiogenetiche nei confronti delle cellule tumorali, di potenziare il sistema immunitario e migliorare la qualità della vita, alleviando soprattutto la stanchezza (fatigue). In Svizzera si prescrivono cinque tipi di vischio; in Italia tre, quelli del melo, del pino e della quercia. Il vischio è una pianta semi-parassita, dà qualcosa in cambio del nutrimento che riceve. I semi del vischio attecchiscono sulle piante grazie agli uccelli che ne mangiano i semi e li digeriscono. La pianta si sviluppa in tre-quattro anni, per l’estratto si usano fiori, rami e foglie che si raccolgono due volte l’anno, in estate e in inverno. La preparazione consiste nel macinare in un mulino a cilindri le varie parti del vischio e lasciare fermentare con l’aggiunta di acqua, zucchero e fermenti specifici; poi si miscela l’estratto estivo con quello invernale, in questo modo si ottiene il viscum album fermentatum”.

(Continua)

Tag: , , , , , , , , ,