Studi clinici, che danno non pubblicarli
Un modo di sprecare risorse pubbliche, di vanificare il lavoro dei sanitari, di illudere i malati e di brancolare più a lungo nell’incertezza scientifica. Si arruolano volontari fra i pazienti, li si coinvolge in studi per testare le nuove terapie, quelle che i comitati scientifici considerano più promettenti e i comitati etici valutano opportune. E poi? Nulla di fatto nella metà dei casi. Perché il 50% degli studi clinici finisce nella spazzatura. Lo ha stimato All-trials, la rete internazionale che dal 2013 si batte per la trasparenza delle sperimentazioni, promossa, fra gli altri, da Ben Goldrace, BMJ, Center for Evidence […]