Quando un “cervello” rientra in Italia
“Trovare un rimedio al cancro è come affrontare un problema filosofico: le cellule cancerose vivono più a lungo di quelle sane, riescono a riparare il loro Dna, noi dobbiamo arrivare a comprendere questo, a stringere nella mano pochi elementi semplici”. Ascoltiamo Vincenzo Costanzo, 40 anni, ricercatore di Biologia e Patologia cellulare e molecolare. Ha lavorato per 17 anni all’estero e sta per rientrare in Italia grazie al sostegno della Fondazione Armenise-Harvard (che si occupa proprio di riportare in patria i cervelli espatriati). Fra poco meno di tre settimane avvierà a Milano, all’Ifom – che è l’istituto di oncologia molecolare della […]