Il fatto non sussiste e l’ospedale è assolto. Quante tragedie sanitarie finiscono così, la gran parte. A garanzia dell’oblio collettivo. Altrimenti addio alla fiducia, alle frotte di pazienti, al business. Di una mamma morta di parto non si trova quasi mai un responsabile perché errare è umano; il ricoverato che non ce la fa era sempre molto malato; le infezioni che prendono il sopravvento in corsia dipendono dalla generica antibiotico resistenza e le autopsie non rivelano quasi mai nulla se non gli arresti cardiocircolatori. I processi e la mala sanità finiscono raramente col rispettare il diritto, più spesso con il sostenere […]