Quasi ci siamo.  Mancano solo cinque anni.  A quel punto potremo dire tranquillamente che il nostro futuro è passato.  La data, quella in cui finalmente i nostri passi raggiungeranno l’orizzonte, è il 2019.  Non è lontano.  Trentasette anni dopo da allora, da quando Roy Batty ha pronunciato quella maledetta frase.  Roy Batty, l’androide.  Roy Batty con il volto di Rutger Hauer e la voce, per chi abita questa penisola, di Sandro Iovino.  Roy Batty che nudo sotto la pioggia acida di Los Angeles ci insegna il disincanto.  Roy Batty che veniva da un futuro lontano, con quel cielo grigio dove […]