Questa volta vi voglio parlare di un signore francese che si chiama François-Marie Arouet. E’ un filosofo, ma non di quelli specializzati che vanno tanto di moda. E’ anche drammaturgo, storico e perfino poeta.  E’ figlio di un ricco notaio giansenista. “Piuttosto fanatico”, sostiene lui. Arouet è un rompiscatole. Le sue idee sulla necessità di farla finita con tutte le superstizioni e credenze del vecchio secolo, quel suo insistere sulla ragione, sulla luce della modernità, gli hanno creato molti problemi con i sacerdoti delle vecchie ideologie e con i poteri forti. Arouet cerca di far capire a intellettuali e politici […]