09Giu 20
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Parafrasando Oscar Wilde, la verità non è una e non è semplice. Che cosa sta succedendo in Calabria? Tutto e niente, come al solito. Mentre la Regione Calabria è impegnata a cancellare i vitalizi vergogna da un giorno (tenendosi stretti quelli che costano 600mila euro al mese e che spesso finiscono a politici nei guai con la giustizia), gli strascichi del Palamaragate arrivano in riva allo Stretto e travolgono tutto. Proprio mentre la politica calabrese, di destra e di sinistra, viene bersagliata da scandali e inchieste. E la ‘ndrangheta, come dico spesso, se la ride. Facciamo un po’ di chiarezza. […]
Scritto in
Senza categoria - Tag:
antimafia,
cisterna,
felice manti,
giustizia,
lupacchini,
madundrina,
mafia,
marco minniti,
ndrangheta,
palamara,
reggio calabria,
scopelliti,
trojan
Il blog di Felice Manti © 2024
20Ott 16
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Pupi e pupari, segreti e rivelazioni, misteri e non ricordo. Al processo sulla presunta trattativa Stato-mafia – come ricorda il Fatto quotidiano – è andato in scena un altro capitolo della commedia chiamata ‘ndrangheta. Che tutto vuole e tutto sa, quando conviene. A tentare di incantare i giudici di Caltanissetta che indagano sulla morte di Giovanni Falcone (l’esplosivo sarebbe arrivato dalla nave Laura C, il supermarket dell’esplosivo in mano alla ‘ndrangheta, come ho già scritto) e Paolo Borsellino c’era il collaboratore Nino Lo Giudice, detto “il Nano”, che ha già fatto tanti casini gettando fango su molti magistrati, e che […]
Scritto in
Senza categoria - Tag:
antimafia,
cisterna,
donadio,
felice manti,
giustizia,
lo giudice,
madundrina,
mafia,
ndrangheta,
pentiti,
reggio calabria,
stato-mafia
Il blog di Felice Manti © 2024
15Dic 15
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Volere è potere. «Quando mi chiedono se lo Stato può vincere sulle mafie la mia risposta è sì. Se lo vuole», dice il procuratore nazionale antimafia Franco Roberti. La domanda è: lo vuole veramente? La risposta si legge nei fatti di ‘ndrangheta degli ultimi giorni. A Guidonia, nel Lazio, si scopre che la cosca dei Giorgi di San Luca spacciava grazie alle direttive che il boss Giovanni impartiva dal carcere attraverso dei pizzini, senza controllo. Uno degli indagati diceva spesso «La razza mia pari n’davi, supa nun n’davi» («La mia razza, la mia famiglia ne ha altre di pari importanza, […]
Scritto in
Senza categoria - Tag:
antimafia,
bindi,
cisterna,
felice manti,
giustizia,
lo giudice,
madundrina,
mafia,
Milano,
ndrangheta,
pd,
pentiti,
reggio calabria
Il blog di Felice Manti © 2024
08Mag 15
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Il coraggio uno, se non ce l’ha, non se lo può dare. Le parole che Alessandro Manzoni nei Promessi Sposi mette in bocca a Don Abbondio calzano a meraviglia per il vicepresidente del Pd Lorenzo Guerini, che si è gonfiato il petto parlando di Platì, comune sciolto per mafia prossimo al voto. Peccato che nessun partito, neanche il suo, abbia presentato una lista elettorale. Allora ecco la genialata: celebrare la Festa della Repubblica a Platì – che è come festeggiare Pasqua in mezzo a un gregge di agnelli – mentre il Pd in Aspromonte tiene la sua assemblea regionale. «Idealmente […]
Scritto in
Senza categoria - Tag:
antimafia,
cisterna,
conidi,
felice manti,
giustizia,
lanzetta,
lo giudice,
madundrina,
mafia,
mollace,
ndrangheta,
pd,
pentiti,
reggio calabria,
scajola
Il blog di Felice Manti © 2024
28Apr 15
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Ma la cosca dei Logiudice esiste ancora? A questa domanda sembra dare una risposta la decisione della Procura della Repubblica di Catanzaro, che ha chiesto il rinvio a giudizio dell’ex sostituto pg di Reggio Calabria Francesco Mollace, adesso in servizio alla Procura generale presso la Corte d’appello di Roma. Mollace è indagato dalla Procura della Repubblica di Catanzaro per corruzione in atti giudiziari. Alla sbarra con lui finiranno Luciano Lo Giudice, fratello del boss Nino – pentito a fasi alterne – e Antonino Spanò, titolare di un cantiere nautico a Reggio Calabria, in cui Mollace avrebbe avuto la sua imbarcazione […]
Scritto in
Senza categoria - Tag:
angela costantino,
antimafia,
cisterna,
felice manti,
giustizia,
lo giudice,
luciano,
madundrina,
maurizio,
mollace,
ndrangheta,
nino,
reggio calabria,
ronchi
Il blog di Felice Manti © 2024
15Apr 15
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Stragi (e servizi segreti), famiglie e faide, grandi opere e appalti, cocaina. In fondo la storia della ‘ndrangheta si regge su questi quattro pilastri. Non è un caso se la Dia di Roma abbia sequestrato beni per circa 6 milioni di euro ad Alfredo Bizzoni, imprenditore romano coinvolto secondo gli inquirenti in compiti di supporto logistico nella preparazione delle stragi mafiose del 1993 e condannato per aver reperito e consegnato armi e munizionamento ad Antonio Scarano, pluripregiudicato romano di origine calabrese, poi divenuto collaboratore di giustizia e condannato a 18 anni come responsabile (in concorso con altre persone) degli attentati […]
Scritto in
Senza categoria - Tag:
antimafia,
cacciola,
cisterna,
crimine,
expo,
felice manti,
giusti,
giustizia,
gratteri,
infinito,
lo giudice,
madundrina,
mafia,
Milano,
ndrangheta,
reggio calabria
Il blog di Felice Manti © 2024
14Mar 15
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Chi pensa che la Chiesa non stia combattendo la sua battaglia con la ‘ndrangheta è fuoristrada. Del resto Papa Bergoglio è stato chiaro: gli uomini di ‘ndrangheta sono «scomunicati», se vogliono convertirsi pubblicamente devono divorziare dall’esercizio del male. Un concetto ribadito dal presidente della Conferenza episcopale calabra Salvatore Nunnari, vescovo di Cosenza e reggino di nascita e per anni parroco in un quartiere ad altissima densità criminale: «Nella Chiesa non c’è cittadinanza per i mafiosi se non dopo la loro conversione e dopo aver dimostrato con atti concreti, visibili e pubblici il loro pentimento». La Chiesa – dicono i vescovi […]
Il blog di Felice Manti © 2024
15Feb 14
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Chi difende lo Stato in Calabria? Le forze dell’ordine, quando non si dimostrano a busta paga dei boss. I politici, quando non vanno in udienza a casa dei capifamiglia a elemosirare voti. E poi ci sono i magistrati… E qui il discorso – per chi ha voglia di farsi qualche domanda – si complicano. Cominciamo da Giancarlo Giusti, l’ex gip di Palmi arrestato dalla Procura di Catanzaro per un presunto«patto scellerato» con la cosca Bellocco di Gioia Tauro. Su Giusti i primi sospetto erano sorti quando nel 2009 furono scarcerati tre esponenti della potente famiglia della Piana: Rocco Bellocco, Rocco […]
Il blog di Felice Manti © 2024
10Feb 14
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Eppur si muove, avrebbe detto qualcuno. A Reggio Calabria c’è un magistrato coraggioso, come tanti altri suoi colleghi per carità, a cui oggi va il mio pensiero: si chiama Giuseppe Lombardo. Al processo Meta, uno dei filoni chiave per capire l’evoluzione della ’ndrangheta a Reggio Calabria (e di conseguenza nel resto del Paese e all’estero), Lombardo ha preso una decisione cruciale: chiedere un nuovo capo d’imputazione per i capi delle cosche di ’ndrangheta alla sbarra. Giuseppe De Stefano, Pasquale Condello, Domenico Condello, Pasquale Libri e Giovanni Tegano, secondo il magistrato, sono «dirigenti, promotori e organizzatori dei rispettivi gruppi criminali di […]
Il blog di Felice Manti © 2024