Mobilità alternativa estiva

L’estate sta entrando nel suo pieno e si registrano delle interessanti novità nelle abitudini di viaggio tra gli italiani. L’esplosione di Airbnb per soggiornare e di Blablacar  sono da considerarsi quasi dei fenomeni consolidati, in particolare tra i Millennials di tutta Europa, come pure le soluzioni aeree cui ha fatto da caposcuola Ryanair. Sotto a questi cappelli noti e in qualche caso controversi, vorrei soffermarmi su due realtà operanti nello Stivale che vanno ad aggredire questi nuovi trend sotto un punto di vista diverso, testimonianza della creatività italiana e dell’arguzia commerciale. Dopo un’attenta analisi delle riattivazioni delle polizze Rc moto, […]

  

Paura di volare? I numeri per salvarsi

Una delle paure più diffuse è quella legata alla caduta di un aereo. Sebbene molte statistiche abbiano dimostrato che la pericolosità del mezzo aereo sia inferiore a quella di un viaggio in automobile, rimane impresso nella mente delle persone in modo più indelebile il precipitare di un aereo. Sarà perchè quando avviene le vittime sono molte in un solo momento, sarà perchè le immagini spesso sono terribili, sarà perchè l’immaginare la situazione causa un livello di ansia molto elevato, ma il viaggio aereo da sempre costituisce un problema per molte persone. Nota l’introduzione  delle hostess e steward a bordo per […]

  

Musica per tutte le orecchie digitali

La competizione tra i molti operatori che diffondono in streaming la musica tramite la Rete sta diventando un business sempre più grande. Spotify e Apple Music, assieme a Google Play dominano il mercato mondiale, e i nuovi oggetti del desiderio “casalingo” primo su tutti Alexa Echo di Amazon, dopo le connessioni alle smart tv offrono collegamenti già preinstallati a chi li acquista. I numeri parlano chiaro: Spotify resta il leader, ma quello che impressiona è la crescita continua ed impetuosa degli abbonamenti a pagamento. Le tariffe sono solitamente flat (un tot al mese) e la possibilità di accedere a cataloghi […]

  

2 x 1000 schedatura politica scandalosa

Alle prese con la compilazione dei modelli della dichiarazione dei redditi ai contribuenti vengono poste delle domande precise, cui peraltro molti non rispondono. A chi destinare 8×1000, 5×1000 e 2×1000. Concentriamoci sul 2×1000. L’Agenzia delle Entrate fornisce l’elenco dei partiti ammessi alla destinazione volontaria dei fondi. Accanto ai soliti noti apprendo dell’esistenza (mea culpa di ignoranza, ma mi domando quanti di voi li conoscono) dei seguenti partiti politici: Movimento Associativo Italiani all’Estero, Movimento La Puglia in Più, Stella Alpina e Unione Sudamericana Emigrati Italiani. Se sono nella lista avranno le carte a posto, ma davvero mi domando che tipo di […]

  

Jennifer Lawrence in topless… è davvero una notizia?

Le cronache di questi giorni riportano con malcelata evidenza una “nottata brava” della star hollywoodiana Jennifer Lawrence in quel di Vienna. Una serata che si è conclusa in un night club, il Beverly Hills che si trova nel centro della capitale austriaca, in cui la famosa star di Hunger Games e tanti altri film, accompagnata da alcuni amici e una bodyguard, avrebbe dato “spettacolo” esibendosi in una pole dance che è stata ripresa e poi diffusa sul web da Radar Online. La morbosità del pubblico (e dei media) è esplosa a tal punto da provocare una reazione da parte della […]

  

vince Alibaba, addio FB, povera Italia

Secondo il rapporto sull’ecommerce italiano presentato recentemente dalla società di consulenza Casaleggio e Associati (prevengo pregiudizi e critiche: fanno anche altre cose oltre a seguire i M5S… e questa indagine la fanno bene) “il valore del mercato e-commerce al dettaglio a livello mondiale è stimato in 1.915 miliardi di dollari nel 2016, oltre 200 miliardi di dollari in più del 2015, e pari all’8,7% del totale del mercato di vendita al dettaglio (7,4% nel 2015)”. Sebbene ormai mezzo mondo sia connesso, e grazie alla diffusione del Mobile (smartphone), in grado potenzialmente di acquistare qualsiasi cosa a tutte le ore del […]

  

Culturexit: Italia un paese di capre

Secondo i dati rilasciati recentemente da Eurostat, l’Italia farebbe meglio solo della Romania quanto a percentuale di laureati fra i 30 e i 34 anni, ovvero hanno un “pezzo di carta accademico” solo il 26,2%. Eurostat stessa fa notare che comunque l’obiettivo del Belpaese che avrebbe dovuto essere raggiunto nel 2020 è stato già superato, ma è ben lontano dal 40% fissato per l’UE nel suo complesso. Spaventa molto di più constatare che una percentuale vicina al 14% tra i 18-24enni non hanno conseguito un diploma di scuola secondaria, certificando anche l’elevato tasso di abbandono dei percorsi scolastici (alcuni riprenderanno […]

  

Le ricette per la crescita dell’Italia

Al Salone del Risparmio che organizzato da Assogestioni a Milano dall’11 al 13 aprile ho avuto modo di presentare una ricerca svolta presso 3.000 italiani di età compresa tra i 18 e i 74 anni riguardante vati temi collegati al mondo del risparmio e degli investimenti. Uno dei capitoli più interessanti, secondo me, è stato quello in cui si è approfondito il tema della crescita del paese. Gli italiani hanno la sensazione che essa non sia affatto partita (solo l’11% la sente, un 20% ne percepisce un avvio nei prossimi mesi, ma la maggioranza assoluta, ovvero il 55%, ne postpone […]

  

Non esiste più il digitale

Secondo un rapporto di Trackx il mondo è totalmente pervaso dai social network, al punto che la definizione di online/offline sta assumendo un significato quasi inverso: le cose accadono prima in Rete e successivamente nel mondo “reale”. I dati sono impressionanti non tanto per il numero in sé, quanto per i tassi di crescita ancora a doppia cifra. Ci sarebbero allo stato attuale 2,8 miliardi di persone che utilizzano i social network, con un incremento pari al 22% solo nell’ultimo anno. Domina Facebook con un’audience stimata di 1,9 miliardi di persone che vi accedono almeno una volta al mese e […]

  

Il segreto di Facebook: è pieno di bolle e non le cura

La “malattia” di Facebook e di altri social network (Googleplus, Pinterest, …) e motori di ricerca è ormai sempre più conosciuta tra gli addetti ai lavori, me non tra  la massa di utenti che ne utilizza (gratuitamente) i servizi. Si tratta delle cosiddette “bolle informative” che infestano, grazie agli algoritmi in continua evoluzione, la presentazione di notizie e contenuti a disposizione di ciascuno. Di che cosa si tratta? Partiamo da una premessa fondamentale: questi servizi per poter esistere e guadagnare hanno bisogno che le persone non solo li utilizzino (prerequisito), ma che trascorrano più tempo possibile su di essi, tanto […]

  

Il blog di Diego Martone © 2024
jQuery(document).ready(function(){ Cufon.replace('h2', { fontFamily: 'Knema' }); }); */ ?>