Usa, il più conservatore è…

L’ultimo dibattito tra i candidati repubblicani, trasmesso dalla Cbs, si è aperto con un minuto di silenzio in ricordo del giudice Antonin Scalia, scomparso all’età di 79 anni. Tutti i candidati hanno chiesto a Obama di non nominare un successore liberal, rivendicando il “posto” rimasto vacante al fronte conservatore (Scalia era stato nominato da Ronald Reagan) – leggi l’articolo -.  Vedremo come andrà a finire. Si preannuncia uno scontro durissimo, con Obama che ha già fatto sapere di voler nominare, presto, il successore di Scalia, e i repubblicani che minacciano ostruzionismo al Senato. Il primo scontro nel dibattito è stato […]

  

Christie e Fiorina a casa

Il voto nel New Hampshire ha prodotto uno scossone nel partito repubblicano: due candidati hanno deciso di lasciare la corsa. Uno di questi è Carly Fiorina, 62 anni, unica donna in corsa tra i repubblicani. L’ex ceo di Hewlett Packard si ritira dopo aver ottenuto solo il 4% alle primarie in New Hampshire. Nel messaggio con cui ha comunicato il proprio ritiro Fiorina ha detto che continuerà a battersi. “Mentre io sospendo la mia candidatura oggi, continuerò a viaggiare in questo paese e a lottare per quegli americani che rifiutano di accontentarsi di come stanno le cose e dello status […]

  

Bloomberg si prepara

Per la prima volta non sono solo voci di corridoio ma è proprio lui, il diretto interessato, a confermare che sta valutando di correre per la Casa Bianca. Michael Bloomberg lo ha detto in un’intervista al Financial Times in cui, in buona sostanza, ha confermato le indiscrezioni delle ultime settimane. L’ex sindaco di New York dice di sentirsi frustrato per l’andamento (a suo dire deprimente) della campagna elettorale. E proprio questo giudizio sprezzante potrebbe, alla fine, essere la molla per il suo impegno diretto. “Ritengo che l’attuale livello del discorso e della discussione (politica, ndr) sia banale, e tutto si […]

  

George W. tenta il miracolo

Milioni di americani sono incollati davanti alla tv per seguire la finale di Super Bowl. All’improvviso sulle tv locali di New Hampshire e South Carolina (i prossimi due stati dove si terranno le primarie) compare George W. Bush. “Conosco Jeb. Conosco il suo buon cuore e la sua determinazione” afferma l’ex presidente. Nel video si susseguono immagini della Casa Bianca, una veglia con le candele, due piloti con alle spalle un caccia. L’esperienza e il giudizio contano, osserva Bush, che con voce rassicurante sottolinea che suo fratello è un leader che manterrà il Paese al sicuro. E la prima cosa […]

  

Obama in moschea e Trump

La recente visita di Barack Obama in una moschea di Baltimora ha suscitato la reazione colorita di Donald Trump, che ha fatto non poche allusioni su quella che sarebbe la “vera fede” del presidente. “Credo che uno possa recarsi in molti posti, non so forse lui si sente a suo agio lì – ha detto il candidato repubblicano -. Noi abbiamo molti problemi in questo Paese, ci sono molti luoghi dove poteva recarsi in visita ed Obama ha scelto una moschea, questa è la sua decisione, va bene”. Lo scorso dicembre Trump aveva ventilato la presunta fede (segreta) islamica di […]

  

Rubio è l’uomo giusto?

Gli elettori repubblicani dell’Iowa hanno fermato Donald Trump, assegnando la vittoria dei caucus a Ted Cruz. Siamo appena all’inizio della corsa e, a ben guardare, i risultati del piccolo stato del Midwest non sono così importanti. Ma anche i pochi delegati assegnati dall’Iowa sono interessanti: aiutano a capire lo “stato di salute” dei candidati e le loro reali potenzialità. Ted Cruz, paladino dei Tea Party, ha mantenuto la promessa fermando Trump. Ma la vera sorpresa è il terzo posto di Marco Rubio, con una percentuale di tutto rispetto, il 23,1%. Al di là delle analisi del voto in Iowa si […]

  

Cruz, il più a destra di tutti

Archiviato il voto nell’Iowa (leggi l’articolo) negli Usa si guarda già alla prossima sfida, quella del New Hampshire. Ma è doveroso soffermarsi sul vincitore, il senatore del Texas Ted Cruz, che si è imposto nei caucus repubblicani. Quarantacinque anni, origini cubane, è arrivato a Washington grazie al sostegno dei Tea Party, che lo adorano per le posizioni nette, senza alcun tentennamento. La leadership del partito repubblicano lo detesta, così come gran parte dei colleghi di partito. Dicono che è troppo estremista e che spaventa gli elettori moderati. Ovviamente per lui (e per i Tea Party) questa accusa è un vanto. […]

  

Bloomberg, chi ha paura?

Michael Bloomberg non sa ancora se sia il caso, o meno, di tentare la sfida più importante della sua vita, candidandosi alla Casa Bianca. Per decidere ha ancora un po’ di tempo: più o meno fino a maggio, quando scadrà il termine, in Texas, per poter presentare la domanda per veder stampato il proprio nome sulle schede elettorali. Per per altri 36 stati, invece, il termine scade tra agosto e settembre. Al di là delle scadenze burocratiche Bloomberg si è dato fino a primi di marzo per decidere. Se lo facesse alla fine la corsa per la Casa bianca del […]

  

Cruz, Trump e la Mela

  Ted Cruz, senatore del Texas e candidato alle primarie repubblicane, è riuscito nell’impresa: mettere d’accordo Hillary Clinton e Donald Trump. “Almeno per una volta Trump ha ragione”, ha twittato l’ex first lady commentando il duro attacco che Cruz ha rivolto a New York e ai valori che, a suo dire, la Grande mela rappresenta. Ma cosa è successo? Prima di tutto è doveroso contestualizzare: siamo nell’ultimo dibattito tra i candidati repubblicani, tenutosi giovedi sera a Charleston (South Carolina) e trasmesso in diretta tv da Fox News. Al dibattito erano stati ammessi sette candidati, i primi secondo i sondaggi nazionali. […]

  

Ora Hillary ha paura (di Sanders e non solo)

Hillary Clinton è in serie difficoltà, per questo attacca. Bernie Sanders spiega così le dure accuse piovutegli addosso dall’ex segretaria di Stato. I sondaggi, del resto, registrano la rimonta del senatore liberal con un testa a testa in alcuni stati chiave, come l’Iowa, e addirittura un sorpasso in New Hampshire. Insomma, tutto si può dire meno che Hillary abbia già vinto le primarie del partito democratico. “Credo che un candidato che credeva in principio di essere il predestinato – ha detto il senatore del Vermont – si trovi adesso in una corsa molto difficile in Iowa e New Hampshire. Per questo […]

  

Il blog di Orlando Sacchelli © 2024
jQuery(document).ready(function(){ Cufon.replace('h2', { fontFamily: 'Knema' }); }); */ ?>