Trump e lo ius soli

Donald Trump ha fatto sapere che intende porre fine allo “ius soli” e che lo farà attraverso un proprio decreto. Per il presidente degli Stati Uniti va negata la cittadinanza ai bambini che nascono (in territorio americano) da genitori migranti irregolari: “Siamo il solo Paese al mondo in cui, se una persona arriva e ha un bambino, il bambino è cittadino degli Stati Uniti… con tutti i vantaggi. È ridicolo, bisogna che questo finisca”. In piena campagna elettorale (il 6 novembre ci sono le elezioni di Midterm) Trump punta il dito contro i democratici, che ”sono impazziti e hanno cominciato […]

  

Gli amici Trump e Conte

Donald Trump ha accolto alla Casa Bianca il presidente del Consiglio italiano, Giuseppe Conte, definendolo il suo “nuovo amico”. È il secondo faccia a faccia tra i due, dopo il primo incontro al G7 di giugno in Canada. Sono su posizioni molto vicine, due “outsider della politica”, come sottolinea Trump, “difensori dei diritti e dei sogni dei cittadini”. Piena sintonia tra i due, come sottolinea il Washington Post, che parla di un “allineamento” sull’immigrazione. Su questo punto Trump ha raccomandato all’Europa di seguire l’esempio italiano. Trump e Conte sono d’accordo sul fronte delle politiche per la sicurezza nel Mediterraneo, con […]

  

Marchionne tra Obama e Trump

Molti ricordano le foto di Barack Obama con Sergio Marchionne, in uno stabilimento di Chrysler. Simbolo di uno dei più grandi colpi del manager italo-canadese. Nel 2009, dopo la gravissima crisi finanziaria di un anno prima, l’America è in affanno e dalla finanza i problemi si spostano rapidamente alle aziende. Fiat riesce ad ottenere dalla Casa Bianca il 20% di Chrysler, uno dei tre grandi colossi dell’automobilismo Usa, che dopo una fallimentare alleanza con Daimler, praticamente è fallita. Obama non ascolta i suoi consiglieri, che gli consigliano di far fallire l’azienda, e dà fiducia a Marchionne. Di lui apprezza soprattutto […]

  

L’asse Putin-Trump fa arrabbiare i Repubblicani

Negli Stati Uniti si è sollevato un gran polverone dopo il vertice di Helsinki e il faccia a faccia tra Putin e Trump, che ha posto fine a decenni di “Guerra fredda”. Quello che è non piaciuto è stato il modo con cui i due leader hanno liquidato il Russiagate, definito una “farsa”. Trump ha detto che “l’inchiesta Russiagate è stata un disastro per i nostri Paesi. Tutti sanno che è una farsa senza prove, nulla di quello portato alla luce è relativo alla mia campagna elettorale. La mia campagna è stata onesta, ho battuto con facilità Hillary Clinton e […]

  

La guerra dei dazi di Trump

La Casa Bianca ha deciso, niente più rinvii: dal 1° giugno entrano in vigore i dazi commerciali su acciaio e alluminio importati dall’Unione europea, il Canada e il Messico. L’annuncio l’ha dato il segretario al Commercio Usa, Wilbur Ross. Immediata, com’era ampiamente prevedibile, la reazione stizzita dell’Ue. Proteste anche dagli altri paesi colpiti. Commento negativo anche dal Fondo Monetario internazionale, che tramite la direttrice Christien Lagarde ha così commentato: “I più poveri rischiano di soffrire maggiormente per una guerra commerciale”. Ci interessa, su questo blog, soffermarci un attimo sulla reazione negativa che si è registrata nel Congresso degli Stati Uniti. […]

  

Trump-Mueller, scontro finale

Il procuratore speciale Robert Mueller, l’uomo che indaga sul Russiagate, intende rivolgere alcune domande al presidente Donald Trump. E se il commander-in-chief non accetterà di farsi interrogare Mueller è pronto a spiccare un mandato di comparizione. Il Washington Post scrive che l’ipotesi è stata già esposta da Mueller agli avvocati del presidente in un incontro avvenuto a marzo. Il pallino è nella mani di Trump: se rifiuta di rispondere volontariamente alle domande di Mueller, il procuratore potrebbe emettere un mandato di comparizione che lo obbligherebbe a testimoniare davanti a un “Grand Jury”. Una settimana fa Rudolph Giuliani, che è entrato […]

  

Sparita la quercia di Macron: è in quarantena

Trump e Macron nel giardino della Casa Bianca alcuni giorni fa hanno piantato la quercia che il presidente francese ha portato in dono. Non un albero qualsiasi: proviene, infatti, dalla foresta di Bellau, nel dipartimento francese Aisne. In quel luogo nel 1918 per la prima volta i soldati statunitensi si scontrarono con quelli tedeschi nella Prima guerra mondiale, con il sacrificio di quasi duemila soldati americani. Le foto dei due presidenti con la pala in mano, impegnati nel ricoprire di terra le radici della quercia sono finite sui siti e sui giornali di tutto il mondo. Dopo poco, però, la […]

  

Trump arruola Rudolph Giuliani

Nello staff di legali che segue Trump entra a far parte Rudolph Giuliani. Si occuperà dello spinoso problema del Russiagate. “Lo faccio perché spero che possiamo negoziare la fine di tutto questo per il bene del Paese e perché io ho un’alta considerazione del  presidente e di Bob Mueller (procuratore speciale, ndr)”, ha spiegato Giuliani al Washington Post. Prima che Trump si insediasse alla Casa Bianca l’ex sindaco di New York era dato tra i papabili alla segreteria di Stato (l’incarico andò a Rex Tillerson). In una nota Trump ha sottolineato che Giuliani “vuole risolvere velocemente la questione”. Aver scelto […]

  

Siria, solo un avvertimento da Trump

Chi pensava allo scoppio della terza guerra mondiale potrà dormire sonni tranquilli. La missione delle forze Usa dispiegate in Siria “non è cambiata” e il presidente americano Donald Trump vuole che “rientrino appena possibile”. Lo ha detto la portavoce della Casa Bianca Sarah Sanders. Precisazione che giunge come una risposta indiretta all’intervista in cui il presidente francese Emmanuel Macron aveva dichiarato di aver “convinto gli Usa a restare” in Siria fino “alla fine del lavoro”. La Casa Bianca tiene a precisare di non volerne sapere, e ribadisce che la priorità non è cambiata: “Siamo determinati a sradicare completamente l’Isis e […]

  

Trump all’attacco

Stati Uniti, Francia e Regno Unito hanno lanciato decine di missili (almeno più di cento) contro obiettivi militari in Siria. È la risposta all’attacco chimico del 7 aprile a Douma, che il regime di Assad ha sempre negato di aver compiuto. Il raid aereo ha colpito un sito di ricerca a Damasco, che si ritiene possa essere legato alla produzione di armi chimiche, un deposito di armi chimiche a ovest di Homs e una base militare siriana sempre vicina a Homs. Prima dell’attacco Russia e Iran, alleati di Damasco, sono stati avvertiti. Durissime le parole usate da Trump nel dare […]

  

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