La convention del Partito repubblicano parte tra le proteste, dentro e fuori la Quicken Loans Arena di Cleveland. Fuori dal palazzetto che ospita i lavori si affrontano pacificamente (grazie anche all’imponente spiegamento di forze dell’ordine) sia i sostenitori che gli oppositori del tycoon. Dentro, invece, ad accendere le polveri sono i delegati repubblicani del movimento “Never Trump”, guidati dal senatore dello Utah Mike Lee: urlano e fanno un gran baccano pretendendo una votazione nominale. Il loro obiettivo è forzare la “clausola di coscienza” per svincolare i delegati rispetto al sostegno a Trump. Sono nove gli Stati che hanno chiesto una […]