Luce, gas e telefono: così risparmi 1.000 euro in bolletta
Le famiglie italiane sono bombardate da volantini e messaggi pubblicitari che promettono di ridurre il costo delle bollette di luce, gas e telefono. Il singolo utente, al momento di confrontare le varie proposte disponibili sul mercato, resta però quasi sempre imprigionato in una jungla di promozioni a scadenza, clausole e offerte a «pacchetto» sostanzialmente inestricabile. Eppure, con una scelta attenta e qualche accorgimento di buon senso, sulle bollette di casa si possono risparmiare complessivamente anche più di 1.o00 euro ogni anno, poco meno dello stipendio di un ragazzo al suo primo impiego. L’ammontare dipende naturalmente dall’utilizzo complessivo che ciascuno fa del proprio apparecchio di casa anche rispetto alle chiamate verso i cellulari, dai metri-cubi di gas che consuma per il riscaldamento e l’acqua calda, e dai kWh di elettricità che assorbe con gli elettrodomestici. L’occasione in ogni caso appare ghiotta, soprattutto per le famiglie che hanno pagato la crisi con la perdita del posto di lavoro. Wall & Street, dopo la guida su come spendere meno al cellulare che tanto riscontro ha raccolto tra i lettori, affronta allora qui come ridurre i costi di luce, gas e telefono fisso. A firmare i calcoli per il nostro blog sono gli esperti di Segugio.it, società del gruppo MutuiOnline, analizzando da un lato le proposte per uso domestico luce e gas metano di Eni, Enel, Edison, A2a e delle altre multi-utility, dall’altro quelle per la voce e l’Adsl di Telecom Italia, Infostrada, Fastweb e dei loro principali concorrenti.
Vediamo di seguito il piano taglia-bollette nei dettagli, con alcune premesse metodologiche: gli importi annui stimati dall’elaborazione comprendono i costi connessi al servizio di rete o di attivazione e le imposte; il risparmio potenziale è calcolato, ipotizzando la scelta della tariffa meno costosa, sulla differenza tra la media dei 4 prodotti più cari e quelli più economici. In sostanza si tratta di una approssimazione.
- Per l’elettricità il passaggio al mercato libero di un’utenza tipo intestata a una famiglia di 2 persone, con un consumo medio basso (2.800 Kwh), si può tradurre in un risparmio di 37 euro, mentre un’attenta scelta delle tariffe potrebbe valere una minore spesa di 113,20 euro. I vantaggi potenziali lievitano tuttavia rispettivamente a 60 euro (con il passaggio mercato libero) e a 191,42 euro (dall’ottimizzazione delle tariffe) considerando il profilo di una famiglia di quattro persone con un consumo medio-alto (4.840 kWh) e che faccia uso frequente di lavatrice, congelatore e lavastoviglie. ECCO I DETTAGLI DELLE OFFERTE LUCE
- Il taglio bolletta del gas oscilla invece tra 33 euro (consumo medio-basso, 795 metricubi) e 77 euro (consumo medio-alto, 1.930 metricubi) per quanto riguarda il passaggio al mercato libero e rispettivamente tra 173,65 euro e 447,89 euro per quanti si misurano in un’accurata scelta tariffaria. In pratica quanto potrebbe accadere a una coppia che abita un bilocale o un trilocale di 60-80 metri-quadrati, e a una famiglia di quattro persone che vive in un appartamento di 100-120 metri quadri. Come già specificato, Segugio.it ha incluso nella base di calcolo non solo la spesa per l’acqua calda e la cucina ma anche quella connessa al riscaldamento autonomo. Una soluzione obbligatoria nelle villette, ma sempre più apprezzata anche nei condomini rispetto al riscaldamento centralizzato. ECCO I DETTAGLI DELLE OFFERTE GAS
- Vediamo infine il telefono e l’Adsl. Quanti presentano un utilizzo medio-basso della linea di casa possono ottenere un risparmio medio di 343 euro dalle promozioni online e di 368,88 euro a regime dall’ottimizzazione delle tariffe: l’elaborazione considera qui il telefono e il servizio Adsl con velocità di download di 7 megabyte, 30 chiamate al mese di 2 minuti ciascuna e complessivamente 20 telefonate al mese da fisso a cellulare equamente distribuite verso la rete Tim, Vodafone, Wind e gli altri operatori. ECCO I PIANI TARIFFARI PER UN UTILIZZO MEDIO-BASSO. Per coloro che hanno invece un utilizzo medio-alto possono il vantaggio connesso alle promozione on line lievita a quota 383 euro, mentre quello ottenibile dai piani tariffari si attesta in media a regime a 553,17 euro: si è considerato qui il caso di un contratto con velocità di download da 20 megabite, e un utente che faccia 250 chiamate al mese verso gli altri telefoni fissi di 5 minuti ciascuna, 3 chiamate internazionali e 60 telefonate verso i cellulari. Tariffa quest’ultima di norma molto più costosa rispetto a quella applicata alle comunicazioni tra due apparecchi mobili. ECCO I PIANI TARIFFARI PER UN UTILIZZO MEDIO-ALTO
Fino a qui le stime, ma capire quanto ciascuno di noi potrebbe risparmiare sulle bollette di casa, bastano a volte pochi click sui motori di ricerca presenti su Internet. Come appunto quelli elaborati da Segugio.it e in particolare quello per la comparazione dei servizi internet e di telefonia che consente, a fronte dell’indicazione da parte dell’utente delle prestazioni desiderate e delle condizioni d’uso, di verificare quali sono le proposte che soddisfano i requisiti richiesti e di confrontarne le caratteristiche e i costi previsti eventualmente dall’offerta: quelli per sola connettività, quelli che includono i costi di telefonia, quelli di attivazione e quelli da sostenere a regime. A questo si aggiungono i servizi di confronto dell’energia elettrica e del gas metano per riscaldamento che permettono, in modo analogo, di calcolare il costo che il singolo utente sostiene su base annuo con il fornitore attuale, e di simulare la spese che sosterrebbero se cambiassero piano tariffario.
«Grazie a questo nuovo servizio di comparazione – sottolinea il presidente di – MutuiOnline Marco Pescarmona – gli utenti di Segugio.it potranno trovare nuove opportunità di risparmio. Crediamo possa riscontrare i favori dei consumatori anche in Italia, come del resto è già avvenuto in altri Paesi europei dove la concorrenza fra i provider di utilities ha consentito di migliorare i servizi offerti agli utenti, pur a fronte di una consistente riduzione delle bollette».
Wall & Street