Gig, l’economia del lavoretto

    Welcome to the age of Gigonomics! Il 12 gennaio 2009 dalle colonne del Daily Beast il direttore Tina Brown annunciava così il benvenuto alla Gig Economy. Una sorta di «Goooood Morning, Vietnam!» urlato con la voce inconfondibile di Robin Williams, dedicato ai soldati dell’economia, impegnati in una lotta estrema contro la guerriglia della crisi mondiale! Brown aveva appena analizzato i risultati di un sondaggio commissionato dal suo giornale, da cui emergeva come i gig (i lavoretti occasionali in American English; ndr), intesi come quei lavori temporanei, quelle consulenze e quelle prestazioni offerte come freelance in grado di garantire un reddito annuale dignitoso, consentissero […]

  

Letta e Amazon mandano i negozianti in bolletta

  Tra tasse, adempimenti burocratici dall’utilità quasi nulla e la concorrenza di grandi magazzini, gli italiani pronti ad avviare un negozio sono sempre di meno. A scoraggiare, a dispetto di un Paese prigioniero di una disoccupazione prossima al 14%, è poi la consapevolezza che si tratta di un attività a rischio di insuccesso, complice  la crescente quota di shopping passata all’online, dai colossi Amazon ed eBay, ma anche  d gruppi in crescita come Saldiprivati. La mancanza di persone pronte ad aprire un esercizio commerciale è evidente dall’andamento delle compravendite e degli affitti del comparto, ancor prima che, con il credit cruch, le banche […]

  

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