Quelle che leggete nel titolo sono due battute estrapolate dal nuovo film di Massimo Boldi, La coppia dei campioni, da ieri nelle sale italiane, distribuito in 35o copie.  Boldi recita, per la prima volta, accanto a Max Tortora, diretti da Giulio Base che ha anche scritto la sceneggiatura. La storia, sempliciotta,  è quella che vede protagonisti due dipendenti della medesima multinazionale. Uno (Boldi) è il milanese Piero Fumagalli, capo Marketing e benestante con amante (la Barbera, con il solito campionario di giochi di parole); l’altro (Tortora) è Zotta, magazziniere romano, in cerca perenne di soldi, ma colto. I due vincono un viaggio per la finale di Champions League, a Praga, ma in cambio devono scattare una foto della mitica coppa, altrimenti saranno licenziati. Naturalmente, la dicotomia Roma-Milano, ricco-povero, dividerà la stravagante coppia che, causa maltempo, si troverà impegnata in uno sgangherato road movie per raggiungere la città della finale, tra escort, hostess, furti, amanti e tutto quanto si trova, di solito, da anni, in pochade come queste. Con le immancabili “ciulatina” e situazioni tipo trenino erotico e inevitabile furto dei documenti da parte delle prostitute il cui pappone è Ceccherini . Quindi, gli amanti delle battute trash possono stare tranquilli perché il film regala chicche come “Il Paradiso? Il Paradiso è la figa” o “Na scurreggetta la posso fa?”. La pellicola, oltretutto, almeno nella prima parte, mi sembra dignitosa, meglio di molte altre, e la coppia, tutto sommato, discretamente assortita, anche se poi, nella seconda parte, perde linearità e non per colpa dei due protagonisti. Però, ciò che conta è il giudizio del pubblico e quindi mi ha colpito che nel giorno del suo debutto, ieri, il film non sia riuscito ad entrare nei dieci più visti, finendo undicesimo con 22mila euro (dietro anche Nonno scatenato di De Niro, ormai nelle sale da settimane). Boldi fuori dalla top ten? Impensabile fino a qualche tempo fa. Per carità, il pubblico del giovedì, non è quello del sabato e della domenica e certamente La coppia dei campioni si guadagnerà il suo posto nei dieci. Però, onestamente, con tutti i passaggi radio e sulla stampa, mi sarei aspetto un esordio più felice di un film ingiustamente massacrato dalla critica. Che il pubblico si sia stancato di un certo tipo di comicità? Al botteghino l’ardua sentenza.