Mentre, in America, Los Angeles Lakers e Miami Heat stanno giocandosi il titolo di una stagione NBA condizionata dal Covid, i videogiocatori possono cercare, come ogni anno, di emulare le gesta dei campioni di basket grazie a un titolo che è appetito da milioni di fan. Del resto, la recensione del gioco che, in modo indiscusso, è leader assoluto di un segmento di mercato videoludico, non può che partire dalla consapevolezza che NBA 2K21 è il meglio che ci possa essere per quanto riguarda il basket virtuale. Nel corso degli anni 2K Games ha sbaragliato ogni tipo di concorrenza, ripresentandosi puntualmente ogni anno con un aggiornamento di un pacchetto vincente amato in ogni latitudine.

Così è anche per NBA 2K21: la scelta di partire, nella costruzione del proprio personaggio, dal basket dei college americani è stata ulteriormente raffinata. Le prime ore di esperienza ludica vengono spese in una serie di storie cinematografiche che permettono di familiarizzare con il ragazzo che vuole diventare una stella NBA. Come nella realtà, solo il duro lavoro ci permetterà di acquisire esperienza, furbizia e forma fisica necessaria per superare le numerose sfide alle quali saremo chiamati a cimentarci. Gli aspetti psicologici derivanti da sconfitte e vittorie sono stati portati in primo piano, proponendoci scelte, già in queste fasi del gioco, che potranno avere importanti ripercussioni sul nostro futuro. Scegliere l’agente sbagliato può voler dire fallire nel proprio sogno…

Finora un copione già visto, seppure di grande qualità e di pregio tecnico. Ecco che 2K Games ha voluto sorprendere tutti ridisegnando il modo di tiro a canestro del personaggio. Per chi si era abituato ad una certa sequenza di tasti per effettuare il tiro, risulterà spiazzante dover ricominciare da capo la procedura utilizzando altre serie di tasti. Immancabili le critiche per il cambiamento: in realtà ciò permette, in prospettiva, di poter tirare con maggior accuratezza e in situazioni più difficili, ottenendo alla fine risultati migliori.

E’ stata arricchita l’offerta online di scenari e confronti tra giocatori; ciò permetterà di sbizzarrirsi in sfide sempre nuove e interessanti. Segnaliamo qui la modalità “La Mia Squadra”, che permette di crearsi un proprio roster impiegando carte-giocatore a loro volta implementabili. Sarà possibile crearsi una propria mini-squadra con la quale sfidare amici e sconosciuti in rete, dal campetto rionale fino agli stadi più famosi degli Stati Uniti. In generale, gli sviluppatori hanno puntato molto sul basket amatoriale, ritenendolo a ragione importante e necessario per forgiare il carattere di future stelle delle serie maggiori.

La piattaforma di gioco è collaudatissima, offrendo un sonoro di qualità e sequenze degne della migliore tradizione di Hollywood. Per gli affezionati del basket, una piacevole conferma, in attesa di capire come sarà l’attesa uscita a breve di PS5 e come NBA 2K21 potrà adattarsi alla nuova piattaforma. Buon basket a tutti.