Pisapia e l’accoglienza

Come forse saprete, nei giorni scorsi è stato svaligiato l’appartamento dell’ex sindaco di Milano Giuliano Pisapia. Il bottino ammonta a circa 300mila euro fra orologi e gioielli. Questo episodio, apparentemente sgradevole e infausto, siamo certi rallegrerà la sensibilità redistributiva di Pisapia con l’immediatezza e l’eloquenza dell’esproprio proletario. Il marginale che con un’azione audace depreda il plus valore borghese e si riappropria della dignità di classe… non potrà che venir magnificato dall’intellighenzia progressista come da qualunque persona di cuore equanime. Per questo ho trovato inopinato, financo incomprensibile, il commento a caldo dello stimato avvocato; curiosamente affine a quello che spese il […]

  

I tagli di Fontana

Nella controversia fra Ivo Caizzi, inviato del Corriere della Sera a Bruxelles, e Luciano Fontana, abbracciamo un 2019 in lacerante continuità con i due anni precedenti. L’ostentata pretesa da parte del direttore di «raccontare l’intero percorso con oggettività»… riporta a galla il tanfo di escrementi mai sommersi. Caizzi – pur con qualche ingenuità formale – ha squarciato la tela monocroma di questa oggettività con un taglio verticale, o se vogliamo penetrare in uno spazialismo più vivido, meno rarefatto, ha infilato un robusto dito nel culo all’istituzione quotidiana per cui lavora. Personalmente, non dovendo rivolgermi a un Comitato di redazione, con […]

  

Ritratti: Marco Travaglio

«La tentazione comune a tutte le intelligenze: il cinismo…», scriveva Albert Camus. Grazie a Dio non sono molto intelligente e questo mi ha permesso di non cadere in tentazione, ma credo ci sia verità in questo epigramma. Come dev’essere difficile vivere da teste pensanti! Quanto deve rivelarsi arduo non cedere al cinismo in un mondo dove gli scaffali Feltrinelli affiancano le opere di Camus a quelle di Gianrico Carofiglio! Marco Travaglio è caduto in tentazione molto tempo fa e oggi, a quasi 55 anni, trasuda sabaudo disprezzo per ciò che lo circonda. In questo spazio mi occupo precipuamente di sberleffi, […]

  

Mentana Open: giovane e accattivante

«L’impaginazione in generale, i caratteri, la fruizione della pagina non sono accattivanti. Poco giovane», segnala il signor Giuseppe Camaldo Vassallo a Enrico Mentana sul profilo Facebook del giornalista. «Scusi, ma lei è quello della foto? E ci vuole spiegare cosa è giovane e cosa è accattivante?», replica il direttore ed editore. Immantinente aperto alle critiche, impermeabile all’impermalimento come alle lusinghe dell’autoreferenzialità, con le pagine correlate di Gino Strada e Roberto Saviano, così ci appare Open: un’epifania di libera informazione multimediale. Ora, apprezzando l’aristocratica saviezza di Mentana, così superiore alle facili smargiassate, mi sento quasi in colpa nel recensire i primi […]

  

L’esercito delle complici scimmie

Ciò che i gilet gialli transalpini hanno dimostrato, indipendentemente da come andrà a finire la loro vicenda, è il patetico fiasco della contraffazione propagandistica globale. In Francia, il neoliberismo grifagno ha preso un automezzo agricolo nei denti. La scritta “Macron tu es an voleur” portata in giro sui frontali dei furgoni offriva una vivida immagine di come gli usurai apatridi sentano l’alito delle genti sulla coda e fra le corna. “Campioni del mondo di tasse” si leggeva ancora all’Arco di Trionfo. Le classi lavoratrici francesi hanno sentito sulle proprie carni l’ingiustizia di una pressione tributaria che cresceva per gli zelanti […]

  

Strasburgo e i corruttori d’anime

L’innocenza è ben lungi dal trovare tanta protezione quanta ne trova il crimine, scriveva anni fa un tizio più bravo di me. E ci sono poche cose che mi avvampano il sangue come l’innocenza abusata. Nel marzo 2017 riflettevo su queste pagine: «Mai visto niente di simile», dichiara un testimone scampato all’attacco di Westminster questo pomeriggio. E certamente, dal vivo, immaginiamo superi l’immaginazione. Eppure, abbiamo già visto qualcosa di simile. Chi passeggiava sulla Promenade des Anglais nel luglio 2016 ha visto qualcosa di simile. Fabrizia Di Lorenzo, il Natale scorso, che non festeggiò. Ma ce ne siamo già dimenticati. Leggere […]

  

Il maledettismo di Quarto Oggiaro

La tragedia di Corinaldo definisce la bruttezza, il pattume, in cui è rovinata la giovinezza. Provo umana pietà per la madre e per i ragazzini vittime della calca. Ma la provo anche per i genitori sopravvissuti a quell’esperienza. Qualche settimana fa ascoltavo Concita De Gregorio e una sua ospite su Radio Capital mentre si palleggiavano racconti di concerti vissuti con le loro figlie. Le due signore erano naturalmente tutto un frinire di liberalità, empatia inter-generazionale, ostentata adolescenza di spirito. A loro e a tutte le signore che – fra una lezione di vinyasa flow e una puntata di Cactus – […]

  

Commissario per il Web

Non saprei dirvi quante volte ho iniziato questo pezzo. Forse una trentina negli ultimi 15 mesi. Ma ho sempre desistito… perché il mostro che abbiamo di fronte ha tante teste: scapezzata una, ne spunta un’altra. Prima di ingegnarci nel rispondere, è necessario porsi le domanda corrette, impresa già sufficientemente impegnativa. Ma questa volta vorrei tentare. E’ legittimo regolamentare il Web dinamico? Se sì, è possibile senza mutilare la libertà di espressione? E se ancora sì, chi stabilirebbe le regole? Pone seram, cohibe, sed quis custodiet ipsos custodes? Ovviamente avverto, come tutti voi, la deriva della deregolamentazione. Tutti hanno in mano […]

  

Pace, amore e bicicletta

Tempo fa, recensendo l’ultimo film di Antonio Albanese, ambientato nel quartiere in cui vivo, scrissi: «Se facciamo un salto fuori dalla fiaba, scopriremo che l’immigrato medio di Sempione non è il mite venditore di calzini con la donna scolpita nell’ebano e dal sorriso invincibile; piuttosto lo spacciatore che in mezzo al parco mi viene incontro minaccioso in canottiera alla zuava. E’ lo sgangherato perdigiorno che gira come un avvoltoio intorno alle ragazzine a passeggio in shirt sempre più corti. Quel genere di spacciatore e di perdigiorno che faticheresti a convertire al girocollo in Shetland. Il quartiere di Albanese, che conosco […]

  

Lettera ai giornalisti di destra

Squisitissimi, con la presente intendo segnalare a voi nobili araldi della stampa reazionaria che la campagna anti-grillina in essere è controindicata, disutile; mi spingerei a scrivere cretina. Non vi sembra ancora sufficientemente chiaro, amici e colleghi? Non vedete il calco ancora caldo di un grottesco e sinistro grugno sul parabrezza dell’elicottero di Berlusconi? Non è lì, quel grugno, per rammentarcelo? Questa operazione bellica ricorda infatti da vicino quella, di rara inettitudine, della stampa antiberlusconiana: un cannoneggiare sordo, monomaniacale, morboso. E come lo valutavamo allora? E a quali successi militari portò lo stolido nemico? Oggi i gazzettini di De Benedetti sono […]

  

Colpi bassi © 2024
jQuery(document).ready(function(){ Cufon.replace('h2', { fontFamily: 'Knema' }); }); */ ?>