Premio (da un milione di dollari) al prof più bravo del mondo: due italiani in lizza

Lei, si chiama Daniela Boscolo, ha quasi 50 anni ed è insegnante di sostegno in un istituto tecnico della provincia di Rovigo. Lui, Daniele Manni insegna informatica in un istituto tecnico di Lecce. Un uomo e una donna. Uno del sud e l’altra del nord. Due prof come tanti. Eppure non proprio. Perché uno di loro potrebbe essere dichiarato il prof più bravo del mondo. E ricevere un premio da ben un milione di dollari. Sono infatti i due italiani risultati tra i 50 candidati finali al nuovo «Global Teacher Prize», riconoscimento alla sua prima edizione, voluto dalla Varkey GEMS […]

  

E se per la verifica di greco lo smartphone stesse sul banco?

Detta così pare una provocazione: la verifica di greco, latino o italiano con  lo smartphone sul banco. Lì, acceso, con tanto di permesso dei prof e, quindi libero accesso a regole e grammatiche. Cristina dell’Acqua, è docente di latino e greco a Milano, autrice appassionata di nuove metodologie didattiche. Ha scritto un libro che si intitola “Il futuro è antico” sull’uso del teatro nella formazione dei ragazzi 2.0 (ed. Paloalto). Ma ne ha già scritto un altro – in uscita – “Il dialogo è un arte”   #lascuolachevorrei , un vero e proprio manuale di idee operative per l’utilizzo della didattica […]

  

Premio da 1 milione di dollari per l’insegnante più bravo del mondo

Pensate di essere l’insegnate più bravo del mondo? Oppure (per i genitori) pensate che i vostri figlia abbiano la fortuna di avere un maestro alle “carpe diem” come nel (bellissimo) “Attimo Fuggente”? E’ giunto il momento di mettersi in gioco. Chissà se in Italia qualche insegnante si metterà in corsa per essere eletto e intascare così un premio da un milione di dollari. Proprio così, avete letto bene: un milione di dollari. Verrà assegnato a un insegnante eccezionale per il suo contributo esemplare alla professione. A lanciarlo la Varkey Gems Foundation in occasione del Forum globale sull’istruzione e le competenze […]

  

La first lady e il primo giorno (di scuola) che vorrei

Ha deciso di prendere un’aspettativa per stare con i figli.  Agnese Landini, moglie di Matteo Renzi insegna(va) in questi ultimi mesi latino e italiano all’Educandato Santissima Annunziata a Firenze. Ha deciso di prendere tempo. Di stare con i tre figli. La decisione ha scatenato i commenti più differenti. Se lo è potuta permettere, non c’è dubbio. Ma è vero anche che se lo è “voluta” permettere. E questo non è altrettanto scontato. Lo ha fatto utilizzando le parole di Alessandro D’Avenia, un prof. che come lei insegna italiano. Un prof. che con le parole ci sa fare eccome.  E che […]

  

I bambini convinti delle proprie capacità, non saranno depressi

Essere convinti di sapersela cavare con i compiti e avere  relazioni serene con i compagni di classe è il migliore antidoto contro la depressione. Fin da piccoli. Le mamme – manco a dirlo – lo sapevano già. Ogni mamma è consapevole che se i propri figli stanno bene con gli amici e non vivono con ansia e stress la scuola, avranno messo dei solidi mattoni nella costruzione di sé. Ma ora c’è uno studio dell’Università Milano Bicocca (dipartimento di Psicologia) condotto su un campione di 600 bambini di seconda e terza elementare in collaborazione con alcune università americane e pubblicato […]

  

Compiti per il lunedì? Vietati da una circolare (mai abrogata) del 1969

Sabato mattina (tarda). Interno, giorno. La scena che si presenta e si ripete ogni week end,  è sempre la stessa. Io (la mamma) che incita in tono crescente a seconda dell’ora: “compiti, ragazzi f-a-t-e i compititiiii!”. Dopo un fine settimana in cui ho affrontato – nell’ordine – l’homo abilis, il regno delle murene per finire ai problemi sul prisma,  il lunedì apro la finestra sul mondo e trovo l’annoso dilemma sui compiti: è giusto? E’ sbagliato? Questa volta ad animare la diatriba – che (confesso) dopo il week end mi fa inevitabilmente sbilanciare –  c’è una circolare rispolverata da Orizzonte […]

  

Compiti, via al conto alla rovescia. “Non opprimere i figli” diceva la Ginzburg nel 1962

E’ cominciato il conto alla rovescia per il rientro a scuola e, parallelo, il conto delle ore che restano per finire (o fare del tutto!) i compiti. Secondo i cinguettii via Twitter raccolti da Skuola.net la maggior parte degli studenti è ancora in alto mare. Il mammaministro Carrozza poco prima di Natale aveva esortato gli studenti a sfidare i prof: “Convinceteli a non dare troppi compiti per le vacanze“. Piuttosto spendete il tempo tra libri, mostre e concerti di musica classica e contemporanea, aveva detto. Arricchite lo spirito, nutrite la mente. “Perché leggere un libro significa avere consapevolezza dell’importanza della […]

  

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