Un banchiere per Tunisi. E Saied cosa diventerà?

Qualcosa si muove in Tunisia, dopo il colpo di mano del Capo di Stato Kaïs Saïed, che ha esautorato il Parlamento a partire dal suo presidente dell’Assemblea, il leader del partito islamico Ennhadha (primo gruppo in parlamento), Rached Ghannouchi. “Chi parla di colpo di Stato dovrebbe leggere la Costituzione o tornare al primo anno di scuola elementare” aveva detto Saied dalla tv di Stato. Ora si tratta di vedere come  evolverà la situazione e come si evolverà anche la figura di Saied, se sarà costretto a scegliere di diventare l’ennesimo “rais” o se avrà forza e visione per proporsi come […]

  

Elezione diretta dei sindaci municipali: quella soglia del 40%

Addio zone, anche Milano oggi inaugura i suoi nove municipi. La riforma, non solo nominale, prende le mosse dalla fine delle province e dall’avvio, piuttosto tormentato dell’era città metropolitana. Per avere l’elezione diretta del sindaco metropolitano (quello che governa a Milano su un territorio che comprende tutto l’hinterland e 3 milioni di persone) il Comune deve essere diviso in municipi. Questo lo stabilisce la legge Delrio. Il primo passo è fatto. Il 5 giugno si voterà direttamente il presidente del Municipio. Anzi, il sindaco municipale. Non tutti sanno che si voterà con una soglia del 40%, per cui la coalizione […]

  

Sala, l’operazione-simpatia non basta

La luna di miele mediatica di cui ancora gode Matteo Renzi irradia anche una cerchia importante dei suoi amici. Ed è stata chiaramente un’operazione simpatia quella di cui Giuseppe Sala ha beneficato nei giorni della scalata milanese del premier, che per la chiusura di Expo è salito a Milano con un miliardo e mezzo di euro da sbattere sul tavolo per sedurre la città, in procinto di scegliere il suo sindaco. Una partita di questa portata sul dopo Expo è chiaramente in linea con un’ambizione forte del leader Pd, deciso a prendersi Milano, politicamente parlando, liquidando così l’esperienza “arancione” di Giuliano Pisapia, frutto di una stagione […]

  

Elezioni del Consiglio metropolitano: ecco la firma

Il sindaco Giuliano Pisapia ha firmato il decreto di convocazione delle elezioni del Consiglio della Città metropolitana di Milano.   Il Consiglio metropolitano, che sarà composto da 24 consiglieri, si sarà eletto – come anticipato dal Giornale – il 28 settembre 2014 dalle ore 8 alle ore 20. Il Comune dà notizia così del provvedimento: L’elezione avviene sulla base di liste concorrenti composte da un numero di candidati non inferiore alla metà dei consiglieri da eleggere e sottoscritte da almeno il 5% degli aventi diritto al voto. Le liste dovranno essere presentate presso l’Ufficio elettorale della Provincia di Milano il […]

  

La costituente di Milano: ecco come sarà

Ecco la «Costituente» di Milano. Nel grafico, pubblicato a pagina 4 del “Giornale” cartaceo in edicola ieri, si vede la composizione del Consiglio metropolitano come risulta dalle simulazioni che filtrano dalle segreterie dei partiti. Il Consiglio sarà eletto a settembre da un corpo elettorale inedito: sindaci e consiglieri dei 134 Comuni della provincia. Questa “Costituente” di Milano dovrà scrivere lo statuto della città metropolitana, l’ente che subentrerà alla Provincia – da qui al 2015 – e probabilmente anche al Comune capoluogo – da qui a pochi anni. Il Consiglio dovrà stabilire cosa farà il sindaco metropolitano, cosa i Comuni, e […]

  

Il cuore di Milano boccia 5 Stelle e Lega

Il Pd va al 44,9%, Forza Italia tiene al 16,6, il Movimento 5 Stelle scende al 14, la Lega tocca il 7,4%, la lista Zsipras veleggia al 6,5% il Nuovo centrodestra con l’Udc arriva al 5, mentre i Fratelli d’Italia raccolgono solo il 2,7%. Questi sono i dati complessivi delle elezioni europee nel Comune di Milano. Ma anche il dato zona per zona offre qualche spunto interessante. Il Pd vola nella Milano del centro e curiosamente è al minimo nella zona 9, un tempo l’unica rossa. Forza Italia ha un consenso piuttosto omogeneo intorno al 17 ma scende al 15,3 […]

  

Un sindaco partito dal Consiglio di Zona?

I quartieri e le zone. I temi cari a questo spazio tornano (almeno tre volte) nel discorso che Giulio Gallera, coordinatore cittadino di Pdl e ora di Forza Italia, ha fatto al Giornale tre giorni fa a proposito del nuovo sindaco di Milano (che lui auspica ovviamente di centrodestra). Intanto il consigliere comunale e regionale è convinto che la sinistra abbia deluso (soprattutto) proprio dove aveva illuso di poter incidere davvero,  ovvero nelle periferie e nei quartieri, mentre il centro città – secondo l’opposizione – sarebbe un po’ al centro di tutti i pensieri dei “radical chic” (sebbene anche in centro […]

  

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