Se restiamo impiantati alle consuete definizioni sui valori e principi della società aperta e del liberalismo dovremmo attenerci a concetti quali il politeismo dei valori, il principio di competizione, l’economia di mercato, la sovranità del consumatore, l’individualismo metodologico o il fallibilismo epistemologico. Ma taluni di questi elementi attengono alla fase storica recente, quella in cui il capitalismo si è dispiegato nel grande fiume della globalizzazione, mentre è fuor di dubbio che indizi del pensiero liberale li troviamo a partire dalla Riforma e dal Rinascimento, quindi nella complicata fase della lotta per la libertà religiosa, fra la nobiltà inglese e gli […]