Luisa Fantasia è la prima vittima «trasversale» di mafia, trucidata a Milano, quartiere Baggio, nell’appartamento che condivideva col compagno, Antonio Mascione (brigadiere dei carabinieri del reparto operativo del Comando provinciale di Milano) e la figlia neonata.   A spegnere la sua giovane vita furono due sicari che volevano vendicarsi di suo marito, dopo averlo scoperto ‘sbirro’.    Mascione stava gestendo sotto copertura un carico da 600 chili di droga sull’asse Calabria-Lombardia, e quel giorno avrebbe dovuto incontrare due scagnozzi vicini alle ‘ndrine, a cui aveva mostrato 60 milioni in contanti per convincerli di poter […]