Bettino Craxi, l’ultimo leader del Psi, ha diviso (e tuttora divide) l’opinione pubblica come pochi altri politici. Una parte lo ha detestato ritenendolo il satrapo di Tangentopoli, una lo ha osannato considerandolo un modernizzatore. Accentratore, spesso risoluto e brusco, viene ritratto in quest’ultimo libro di Federico Bini (Un passo dietro Craxi, Edizioni WE, p.112, euro 11) attraverso le testimonianze di chi ha direttamente incrociato quel mondo come Zeffiro Ciuffoletti, Francesco Forte, Carlo Tognoli, Valdo Spini, Gennaro Acquaviva, oppure lo ha osservato da un punto di esplorazione diverso come Gennaro Malgieri o Gianfranco Pasquino, di cui riproduciamo qui, di seguito, parte […]