Gomorra, la nuova sindrome di Stoccolma
Svariate centinaia di persone, in attesa per ore e traffico in tilt, per il casting della nuova serie di Gomorra. Da casertano, mi chiedo: vivono (viviamo) tutti i giorni quel cancro eppure bramano per rappresentarlo da attori in video? Tutte queste persone in fila non sono ancora appagate dalla deprimente e triste realtà ma vogliono riprodurla in fotocopia per essere protagonisti anche nella finzione? POSTI SCRIPTUM: Cari amici, anticipo le vostre critiche. Qualcuno di sicuro dirà: <<Ma, caro Iannone, allora seguendo il tuo ragionamento, non dovrebbe essere rappresentato alcunché. Non si dovrebbero girare film bellici, scene truculente, ammazzamenti o […]