A gara di nazionalismo
«A fare a gara a fare i puri, troverai sempre uno più puro… che ti epura». Diceva così Pietro Nenni, vecchio marpione che navigò oceani insidiosi e attraversò mille tempeste. Eppure, siamo ancora fermi al palo, come se nulla fosse successo. Fissi nella convinzione che la intransigenza verbale provochi naturalmente una politica sana e decisamente coerente, in specie sul tema delle identità e della difesa della comunità nazionale. Esattamente come un secolo fa, si rimesta nel torbido di una infruttuosa dialettica politica che fa sfoggio di apparente nettezza e di imperativi categorici. E così ci […]