Alla fine se ne parlerà in teatro. Altro che mettiti la parrucca, abbonda con il mascara e non dirlo a nessuno. Via libera ai racconti. Al racconto. È vita anche questa.  C’è da dire, poi, che un dolore de-finito e buttato fuori è meglio di un dolore che urla nel petto e sconquassa la mente. Per questo, ci sarò.

A teatro di sabato sera 31. Appuntamento al Franco Parenti di Milano alle 20.30. Il talk show dal titolo “Il futuro ha bisogno di tempo”, come l’omonima campagna, sarà condotto da Paola Saluzzi.  È un progetto curato da Salute donna Onlus in collaborazione con al femminile.com e con il contributo di Roche.

Si parlerà. Ci si guarderà in faccia. Cosa è la prevenzione. Cosa ti salva la vita. Perché ci sono tumori che non lasciano scampo. E dove va la ricerca.

Lo spettacolo è affidato a Francesca Reggiani che conquistò notorietà anni fa con “La tv delle ragazze“ed esordì con l’accademia di Gigi Proietti. È brillante e sa far ridere. Ha un occhio di riguardo per la campagna di prevenzione al punto da rimandare la sua prima a teatro per non mancare sabato con noi.

Forse non si vedrà la padrona di casa, la regista Andrée Ruth Shammah. Ma in rete resiste la sua testimonianza, quella che  tutte noi ascoltammo nel 2010 da un palco non suo, o meglio suo per una brevissima parentesi, quello dello Ieo: “Se non me lo avessero detto e se non lo avessi letto negli occhi degli altri, non avrei capito di avere un tumore. Sono entrata in ospedale un mercoledì, due giorni dopo ero già al lavoro. Sono una di quelle che hanno scoperto il tumore quando era davvero piccolo. Tanto che alla fine mi ha toccato di più un problema alle corde vocali che ha modificato la mia voce, che il tumore al seno”.

Al dibattito interveranno Annamaria Mancuso, presidente di Salute donna ed ex paziente, Sylvie Menard la ricercatrice all’istituto dei tumori guarita da un mieloma, Maria Cecilia Andretta ad di al femminile.com e Maurizio De Cicco, ad di Roche Italia.

Si potranno ammirare a acquistare i disegni di Alessandro Baronciani.

Per chi desidera partecipare l’ingresso è libero fino a esaurimento posti  tel 02-57.37.83.20