Ai Servizi Sociali, chiediamo più controlli nei confronti dei Rom
Pistole puntate verso l’obbiettivo. Macchine di grande cilindrata col cruscotto cosparso di polvere bianca e banconote. Un ragazzo si fa ritrarre mentre con una mano regge la custodia di un cd con sopra sei strisce, probabilmente, di cocaina. Gli occhi arrossati rivolti all’indietro e il viso macchiato di bianco. Piantine quasi sicuramente di marijuana detenute illegalmente, ma pubblicate sui profili social per mostrare e mostrarsi senza vergogna. Ecco chi sono certi Rom che vivono in Italia. L. Lo Z. si fa chiamare L. il Magnifico e sul suo profilo di Facebook racconta la sua vita. Si autodefinisce “nullafacente presso figlio […]