13Giu 16
La strage di Orlando (Florida), costata la vita a 49 persone, irrompe come un uragano nella già tesa campagna elettorale americana. I temi forti sono tre: terrorismo, immigrazione (in particolare quella legata all’islam) e la vendita di armi. Donald Trump rilancia la sua proposta di mettere al bando i musulmani dagli Usa: “Quello che è accaduto ad Orlando è solo l’inizio. La nostra leadership è debole e inefficace. Ho auspicato e chiesto il bando. Deve essere duro”, ha twittato il tycoon. In un’intervista telefonica alla Cnn Trump punta il dito contro le “molte persone che conoscevano” l’autore della strage in […]
Il blog di Orlando Sacchelli © 2025
27Nov 15
Se c’è una città che più di tutte, negli Stati Uniti, ha subito la crisi, questa è Detroit. Nel 2013 è “fallita” (default), con un passivo di 18 miliardi di dollari, che ha richiesto sacrifici enormi ai cittadini e cospicui tagli a pensioni e servizi pubblici. La città del Michigan, capitale americana dell’automobile, aveva già sofferto molto per la crisi di General Motors e Chrysler, salvate dal fallimento dall’amministrazione Obama (80 miliardi di dollari stanziati). Negli anni Cinquanta 2milioni di persone vivevano nella città che aveva dato la luce (nel 1908) alla Ford Model T, la prima vettura prodotta utilizzando […]
Il blog di Orlando Sacchelli © 2025
26Nov 15
Negli Stati Uniti la “Festa del ringraziamento” è quella che, tradizionalmente, riunisce le famiglie. Molto più del Natale e di ogni altra festa laica o religiosa. L’origine del Thanksgiving day risale al XVII secolo. William Bradford, governatore della colonia fondata a Plymouth (Massachusetts) dai padri pellegrini, a Plymouth, nel 1676 emise un ordine: “Tutti voi pellegrini, con le vostre mogli e i vostri piccoli, radunatevi alla casa delle assemblee, sulla collina… per ascoltare lì il pastore e rendere grazie a Dio onnipotente per tutte le sue benedizioni”. Un segno di gratitudine verso Dio per il raccolto e per quanto ricevuto […]
Il blog di Orlando Sacchelli © 2025
13Ago 15
L’apertura di Obama a Cuba resterà nella storia, così come la frase del presidente Usa, “todos somos americanos“. Ora però è tornato a farsi vivo Fidel Castro, e nonostante gli 89 anni di età e le condizioni di salute non proprio buone, l’ex lìder maximo sembra intenzionato a rompere le uova nel paniere alla Casa Bianca. In un articolo pubblicato sui giornali locali, alla vigilia della visita all’Avana di John Kerry, Castro scrive che gli Stati Uniti devono a Cuba un indennizzo di “molti milioni di dollari” a causa dell’embargo commerciale imposto più di cinquant’anni fa, proseguendo che gli “argomenti sono […]
Il blog di Orlando Sacchelli © 2025
24Lug 15
L’Air Force One è atterrato a Nairobi per la prima visita di Barack Obama in Kenya (la terra dove è nato suo padre) da presidente degli Stati Uniti. Quattro giorni in Africa per una visita incentrata sui temi della lotta al terrorismo, lo sviluppo economico e la tutela dei diritti umani. Il presidente keniota, Uhuru Kenyatta, ha accolto Obama e la delegazione americana all’aeroporto. Ad abbracciare il presidente, appena sceso dalla scaletta dell’aereo, c’era anche la sua sorellastra, Auma Obama (foto sotto). Nella capitale keniota sono state adottate le massime misure di sicurezza. La polizia di Nairobi ha dispiegato 10mila […]
Il blog di Orlando Sacchelli © 2025
10Lug 15
Il 4 luglio scorso a Pisa si è festeggiata la Dichiarazione d’Indipendenza americana con un interessante talk show organizzato dal Circolo culturale Filippo Mazzei, che si ispira al grande illuminista toscano amico dei primi cinque presidenti degli Stati Uniti: George Washington, John Adams, James Madison, James Monroe e soprattutto Thomas Jefferson. All’incontro, tenutosi nella bella cornice dei Giardini della Pisaniana (“Indipendence Day da Mazzei ad oggi quali Usa?”), hanno preso parte Barbara Contini, presidente della Fondazione Italia-Usa, Dario Fabbri, giornalista di Limes ed esperto di politica internazionale, Filippo Nogarin (sindaco di Livorno), Massimo Balzi (presidente Circolo Mazzei). Ho avuto il […]
Il blog di Orlando Sacchelli © 2025
01Lug 15
Uno studio del dipartimento di epidemiologia della Columbia University rivela che un americano su tre ha un’arma da fuoco. Per alcuni sono troppe, per altri poche. Il dibattito, com’è noto, è accesissimo. E ogni volta che le cronache tornano a occuparsi di una strage, il tema ritorna di stratte attualità. Il possesso di pistole e fucili appare “fortemente legato” ad una cultura pro-armi condivisa in particolare dai cittadini di razza bianca e dai 55 anni in su. Lo stato dell’Alaska – quello dell’ex candidata repubblicana alla vicepresidenza Usa, Sarah Palin – è in testa, con il 61,7% dei cittadini armati. […]
Il blog di Orlando Sacchelli © 2025
30Giu 15
Siamo arrivati a 14. L’ultimo, il quattordicesimo candidato in corsa per le primarie del Partito repubblicano è Chris Christie: “Ho deciso di correre per la presidenza degli Stati Uniti”, ha detto il governatore del New Jersey ai suoi sostenitori nel corso di una conference call, prima di dare l’annuncio ufficiale. Christie ha già uno slogan: “Telling it like it is” (dire le cose come stanno). Ripeterà questa frase all’infinito, cercando di dare di sé un’immagine di concretezza, senza troppi fronzoli e voli pindarici. “Abbiamo bisogno di un governo a Washington che ricordi che sta lavorando per i cittadini, e non […]
Il blog di Orlando Sacchelli © 2025
30Giu 15
Negli Stati Uniti è ormai guerra aperta tra il Texas e la Corte Suprema. La prima mossa dello stato conservatore del Sud è stata quella di bollare come “fuorilegge” la sentenza con cui la Corte ha autorizzato i matrimoni gay. Il procuratore generale del Texas, il repubblicano Ken Paxton, ha detto che i funzionari dello Stato texano potranno rifiutare i certificati di nozze sulla base delle proprie credenze religiose. Coloro che sceglieranno questa via (l’obiezione di coscienza) potranno essere multati ed eventualmente saranno trascinati in tribunale, ma il procuratore ha altresì aggiunto che “molti avvocati” sono disposti a difendere gratis i […]
Il blog di Orlando Sacchelli © 2025
29Giu 15
La Corte suprema degli Stati Uniti ha detto che non ci sono problemi: sono legali le iniezioni letali a base di midazolam, farmaco che nel 2014 provocò problemi in tre esecuzioni causando lunghe sofferenze ai condannati a morte a cui venne somministrato. La decisione è passata con il voto di cinque dei nove giudici della Corte. Oklahoma e Florida potranno riprendere le esecuzioni con il micidiale cocktail iniettato nel sangue, ferme da gennaio. Le iniziative contro l’uso del midazolam erano state avviate dai legali di quattro condannati a morte dell’Oklahoma, sulla base di questa tesi: l’uso del farmaco viola l’ottavo […]
Il blog di Orlando Sacchelli © 2025