Usa, quei prestiti d’onore da cancellare

Se n’era parlato anche in Italia una trentina di anni fa. Il prestito d’onore per gli studenti, introdotti dalla legge 390/1991 sul diritto allo studio, la stessa che disciplina le borse di studio. L’idea era nata negli Stati Uniti (student loan), sulla carta per garantire a tutti di poter accedere all’università, indipendentemente dal reddito o dall’eccellenza dei risultati conseguiti. Lo “schema” era abbastanza semplice: sovvenzionare gli studi, tramite accordi con le banche, facendo ripagare poi le rette ai ragazzi dopo la laurea, una volta trovato un lavoro. I problemi sono nati perché con il passare del tempo ci si è […]

  

La Guerra civile nelle primarie Usa

Sorprende (ma non troppo) che nella campagna elettorale per le primarie Usa si parli della Guerra civile americana. I lettori ricorderanno che, lo scorso dicembre, Nikki Haley aveva incespicato sul tema durante un incontro pubblico nel New Hampshire. Alla domanda di un elettore su quali fossero state, a suo avviso, le ragioni del conflitto, l’ex governatrice della South Carolina aveva risposto in modo evasivo, parlando del ruolo del governo (video). “Cosa pensa abbia scatenato la Guerra civile?”, era stata la domanda. Questa la risposta: “Non sei venuto qui con una domanda facile. La Guerra civile è scoppiata per come il […]

  

Trump è avanti in 5 stati chiave ma la battaglia è tutta da giocare

Un sondaggio effettuato dal New York Times e dal Siena College rivela che Trump è in vantaggio su Biden in cinque dei sei Stati chiave. L’ex presidente avrebbe tra quattro e dieci punti in più in Arizona, Georgia, Michigan, Nevada e Pennsylvania. Biden, invece, sarebbe avanti di due punti nel Wisconsin. Tutti e sei gli Stati chiave nel 2020 avevano votato per Biden. Quali sarebbero le insoddisfazioni più diffuse? Ci sarebbero dubbi sull’età avanzata del presidente in carica, oltre ad un’insoddisfazione crescente per la gestione dell’economia e altre questioni, incluse le crisi internazionali. La maggioranza degli elettori consultati per il […]

  

Cosa cambia con Johnson speaker della Camera Usa

Al quarto tentativo sì è sbloccato lo stallo alla Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti. Mike Johnson, deputato repubblicano della Louisiana, è il nuovo speaker. Ha ottenuto 220 voti (ne servivano 217 per essere eletto). Prende il posto di Kevin McCarthy, destituito all’inizio del mese dopo la mozione della sfiducia presentata dopo l’accordo con i democratici per evitare lo shutdown. Il più contento di tutti è l’ex presidente Donald Trump. “Sarà un grande speaker”, ha detto. Ma anche Biden si è complimentato, esortando il nuovo speaker a “muoversi rapidamente” su Israele e Ucraina per rispondere alle “esigenze di sicurezza nazionale […]

  

House of Cards reale: cacciato lo speaker della Camera

Se lo avessero aiutato sarebbe stato palese “l’inciucio”: i Democratici che salvano lo speaker repubblicano. Così l’hanno lasciato al suo destino e Kevin McCarthy è stato mandato a casa: 216 voti a favore della sfiducia, 210 contrari. Non è più lui lo speaker della Camera. La resa dei conti all’interno del partito repubblicano ha prodotto il suo scalpo. Otto i repubblicani che hanno votato per mandarlo via: Andy Biggs, Ken Buck, Tim Burchett, Eli Crane, Matt Gaetz (il deputato che ha presentato la mozione) Bob Good, Nancy Mace e Matt Rosendale. Ma per quale motivo è stato cacciato? Lo spiega […]

  

Siamo (davvero) tutti uguali? Stop all’affirmative action negli Usa

Il privilegio razziale per potersi iscrivere all’università è un’arma a doppio taglio. Non dovrebbe essere la pigmentazione della pelle a decidere se uno abbia il diritto, o meno, di studiare. La Corte Suprema degli Stati Uniti ha deciso di porre fine all’affirmative action (discriminazione positiva), che punta ad attenuare le disparità economiche e sociali tra i gruppi etnici riservando una quota di posti alle categorie (o gruppi etnici) più svantaggiati. La Corte Suprema ha ritenuto di porre fine a queste politiche, ritenute incostituzionali. Di fatto tutti sono uguali, bianchi, neri o gialli, dunque deve (o dovrebbe) contare solo il merito. […]

  

Guerra civile negli Usa

Donald Trump sente il “profumo della vittoria”, convinto com’è di avere in tasca la nomination repubblicana. La corsa delle primarie deve ancora partire ma l’ex presidente, intanto, lancia dei segnali di forza. Maliziosamente fa sapere che alcuni membri dello staff di Ron DeSantis, suo principale sfidante, gli stanno chiedendo un lavoro. “Stiamo ricevendo molte richieste di lavoro da persone che attualmente sono impiegate per la Social Security/Medicare cutting DeSanctimonious Campaign”, ha scritto Trump su Truth, il suo social network. E per farsi beffa del rivale lo chiama non per nome ma con un soprannome, secondo un vecchio schema ben collaudato […]

  

McCarthy, chi ha vinto davvero a Washington

  In un articolo pubblicato sul sito Atlantico Luca Bocci spiega molto bene ciò che è accaduto a Washington nei giorni scorsi, dove Kevin McCarthy ha faticato non poco per essere eletto Speaker della Camera. I Repubblicani avevano la maggioranza, eppure ci sono volute quindici votazioni. Pensate, una fatica simile per nominare lo Speaker non si registrava dal 1859. A rompere le uova nel paniere, in seno al Gop, la spaccatura tra due delle anime del partito: da un lato i fedelissimi di Trump, dall’altra l’ala più intransigente guidata in primis da Matt Gaetz, oltre che da Laurent Boebert. Non […]

  

Usa, botte di fine anno Trump-commissione 6 gennaio

Prosegue senza esclusione di colpi il braccio di ferro tra i democratici Usa e l’ex presidente Donald Trump. L’ultimo terreno di scontro è la commissione d’inchiesta sui fatti del 6 gennaio 2021, il famoso “attacco a Capitol Hill”. Dopo un anno e mezzo è terminato il lavoro della commissione d’inchiesta della Camera, con la grave accusa rivolta a Trump di aver partecipato ad una “cospirazione criminale” cercando di risultati delle elezioni presidenziali del novembre 2020. Nelle oltre 800 pagine del rapporto il presidente della commissione, il democratico Bennie Thompson, scrive che Trump “ha acceso il fuoco della rivolta“. L’ex presidente […]

  

Usa, gara a chi delegittima di più l’avversario

È difficile trovare nella storia degli Stati Uniti d’America un livello così alto di delegittimazione tra le forze politiche. Uno scontro totale, all’ultimo sangue. Ecco cosa ha detto in un tweet il presidente Joe Biden. “L’agenda Maga (Make America Great Again), rappresenta un estremismo che minaccia le fondamenta stesse della nostra Repubblica. Non rispetta la nostra Costituzione. Non crede nello stato di diritto. E non riconosce la volontà delle persone”. Biden aveva detto la stessa cosa in un discorso alla nazione davanti all’Independence Hall di Philadelphia. Poco prima l’ex presidente Donald Trump nel suo primo comizio dopo la perquisizione della […]

  

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