Ecco la Trumpcare

Missione compiuta per i Repubblicani: approvato il piano che smantella l’Obamacare, la riforma della sanità simbolo della presidenza di Barack Obama. L’American Health Care Act è passato di misura, grazie a soli quattro voti di scarto: 217 favorevoli e 213 contrari. Oltre a tutti i deputati democratici hanno votato no anche 20 repubblicani. Nonostante lo scarto risicato è un risultato positivo per la Casa Bianca, dopo la doccia fredda di marzo, quando la prima versione del progetto venne ritirata per mancanza di numeri in seno al Grand Old Party (Gop). Trump ne ha parlato in una conferenza stampa, anche se […]

  

Tillerson e la nuova diplomazia Usa

Quel “sono pronto a incontrarlo” che il presidente Trump ha detto riferendosi a Kim Jong-un, per qualcuno è stato un mezzo scivolone, poi subito corretto (“al momento non ci sono le condizioni per farlo”).  Per altri, invece, è un classico esempio del “bastone e della carota”. Intanto gli Stati Uniti stanno preparando nuove sanzioni contro la Corea del Nord e potrebbero imporre restrizioni a “Paesi terzi” le cui aziende facciano affari con Pyongyang. Si può leggere come un avvertimento alla Cina, anche se quest’ultima ha un ruolo chiave nella gestione della crisi. Il segretario di Stato Usa, Rex Tillerson, spiega […]

  

Trump e House of Cards

Governare un paese è davvero difficile. Molto più difficile che fare campagne elettorali. Perché se prima del voto si fanno promesse e si cerca di intercettare il consenso, sulla base di un programma più o meno credibile, una volta che si hanno responsabilità di governo tutto cambia: dalle chiacchiere si deve passare ai fatti. E al di là delle buone intenzioni e della sincera volontà di realizzare quanto promesso, ci si scontra con la realtà, che è fatta, molto spesso, di durissimi scontri, difficili mediazioni e variabili del tutto imprevedibili. Di questo si è reso perfettamente conto Donald Trump, dopo […]

  

Trump rottama il Dodd-Frank Act

Due sono i provvedimenti più importanti varati dall’amministrazione Obama: l’Affordable Care Act (Obamacare) e il Dodd-Frank Act. Quest’ultimo, composto da 541 articoli, era la “medicina” con cui la Casa Bianca voleva curare gli States, dopo la gravissima crisi finanziaria del 2008. Rendendo più stringenti le regole sulla finanza si sperava di evitare le pericolose distorsioni dei mercati, migliorando al contempo la tutela dei consumantori. Trump ha sempre messo nel mirino questa legge, perché la considera contraria all’espansione economica. E così oggi inizia a cambiarla. Con due ordini esecutivi il presidente blocca per sei mesi due poteri garantiti dalla legge. Il […]

  

Trump in trincea

Donald Trump non demorde. La rottamazione dell’Obamacare era un suo obiettivo e, nonostante la “sconfitta” (il ritiro della legge per mancanza dei numeri necessari alla Camera) non ha cambiato idea. Si spiega così l’ultima esternazione del presidente, affidata come al solito a Twitter. “La riforma sanitaria di Obama è morta”. L’aveva già detto ai deputati repubblicani lo scorso 17 marzo, ora lo ripete, citando un articolo pubblicato due giorni fa dal New York Times, in cui si ricordava che in certe zone degli States nel 2018 potrebbero non esserci compagnie che forniscano piani assicurativi legati alla riforma. “In altre parole, […]

  

Il credo liberale americano

“Non si può arrivare alla prosperità, scoraggiando l’impresa. Non si può rafforzare il debole, indebolendo il forte. Non si può aiutare chi è piccolo, abbattendo chi è grande. Non si può aiutare il povero, distruggendo il ricco. Non si possono aumentare le paghe, rovinando i datori di lavoro. Non si può progredire serenamente spendendo più del guadagno. Non si può promuovere la fratellanza umana predicando l’odio di classe. Non si può instaurare la sicurezza sociale adoperando denaro imprestato. Non si può formare carattere e coraggio togliendo iniziativa e sicurezza. Non si può aiutare continuamente la gente facendo in sua vece […]

  

Schiaffo a Trump: mancano i numeri e lui ritira la legge contro l’Obamacare

A dare la brutta notizia a Trump è stato lo speaker della Camera, Paul Ryan: “Presidente, non abbiamo i voti sufficienti per far passare la legge per smantellare l’Obamacare”. Ryan è andato alla Casa Bianca per chiedere al Commander in Chief se andare comunque avanti con la votazione, oppure cancellarla. Trump ha scelto di lasciar perdere, almeno per ora. La proposta di riforma sanitaria dunque è stata ritirata. Lo stesso Trump ha chiamato un giornalista del Washington Post per dire che il presidente sostiene comunque Ryan. Vedremo per quanto tempo ancora. Ryan, da parte sua, sottolinea che è “un giorno […]

  

Ecco come cambia l’Obamacare

Per anni i Repubblicani hanno dichiarato guerra all’Obamacare. Trump, durante la campagna elettorale, ha giurato che una volta entrato alla Casa Bianca avrebbe tolto di mezzo la riforma sanitaria fortemente voluta dall’ex presidente. Ma si trattava (e si tratta) di un tema che non può essere affrontato solo con un tratto di penna (ordine esecutivo): serve un intervento legislativo ad hoc. E così, dopo settimane di annunci, finalmente i Repubblicani hanno presentato una bozza di riforma per mandare in soffitta l’Affordable Care Act (il vero nome dell’Obamacare). Vediamo cosa prevede la proposta di legge presentata dai deputati del Gop. Denominata […]

  

Se anche la Cnn elogia Trump

Donald Trump ha pronunciato il suo primo intervento sullo stato dell’Unione (leggi l’articolo). Un discorso che ha stupito per i toni pacati e la moderazione. Anche se Trump non ha rinunciato affatto ai temi su cui si era impegnato nella campagna elettorale: lotta all’immigrazione clandestina, giù le tasse a imprese e famiglie, nuovi accordi commerciali per riportare il lavoro negli Usa. Il discorso di Trump è stato apprezzato anche da alcuni organi di stampa spesso molto critici nei suoi confronti. Uno di questi è Van Jones, commentatore politico della Cnn e notoriamente anti-Trump: “Ci sono molte persone che hanno ottimi […]

  

Inizia l’era Trump

Il giorno del suo insediamento alla Casa Bianca di buon mattino Donald Trump saluta tutti con un tweet, confermando che, prima di ogni cosa, intende mantenere un filo diretto coi cittadni, in questo modo veloce e diretto. “The work begins! (“Comincia il lavoro!”) scrive il presidente. “Tutto comincia oggi! Ci vediamo alle 11 per il giuramento. Il movimento va avanti. Comincia il lavoro!”. Archiviata una giornata fitta di impegni, tra giuramento solenne, pranzo, balli e primi incontri istituzionali, Trump si metterà subito al lavoro con il suo staff. Perché è questo ciò che vuole e deve fare. Ed è questo […]

  

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