Trump fa il moderato

Se nel suo primo discorso sullo stato dell’Unione aveva fatto un lungo elenco di cose da fare, non potendo fare altro visto che si era insediato da pochi giorni (e tecnicamente il suo non poteva essere un vero e proprio bilancio sulla salute degli States), quest’anno la musica è cambiata. E Donald Trump ci tiene a sottolinearlo, rivendicando con orgoglio i risultati raggiunti: “Questo è il nostro nuovo momento americano – ha detto davanti al Congresso riunito in seduta comune -. Non c’è mai stato momento migliore per cominciare a vivere il sogno americano”. L’eccesso di retorica, comprensibile, si accompagna […]

  

Usa, non chiamatela pizza…

Sono convinto che ciascuno di noi possa mangiare ciò che vuole, fermi restando alcuni paletti imprescindibili (la carne umana, tanto per citarne uno). Eppure non riesco a non provare i brividi di fronte a ciò che ha scritto il Washington Post, che ha parlato di una nuova pizza preparata con il pollo nell’impasto. Si tratta della “chicken pizza crust”. Per il quotidiano americano si tratta di un vero e proprio “abominio” culinario. Ed è difficile dargli torto. Pensate che nell’impasto vengono mescolati, oltre a farina, lievito e acqua, anche il petto di pollo in scatola, il parmigiano (o qualche scadente […]

  

Usa, botte di Capodanno sul clima

Durissimo botta e risposta tra Donald Trump e i democratici. Ad aprire il fuoco è il presidente, che su Twitter (suo mezzo di comunicazione imprescindibile) torna a parlare dei cambiamenti climatici dicendo che agli Stati Uniti farà bene “un po’ di riscaldamento globale” per combattere le basse temperature attese negli ultimi giorni dell’anno. Trump la butta sul ridere, traendo spunto dalla situazione meteorologico di questi ultmi giorni: “Sulla costa Est potrebbe essere la notte di fine anno più fredda mai registrata. Potremmo usare un po’ di questo buon, vecchio, riscaldamento globale, per difenderci dal quale il nostro Paese, ma non […]

  

Meno tasse negli Usa

L’aveva promesso più di una volta, sia in campagna elettorale sia da presidente. Ora Donald Trump è riuscito a mantenere l’impegno. La sua riforma fiscale è stata approvata dal Congresso. Tagli alle tasse e tolte le multe per chi non sottoscrive una polizza sanitaria. Di fatto viene mandata in soffitta l’Obamacare, voluta dal predecessore di Trump nel 2010, che prevedeva l’obbligo di assicurarsi e, per le aziende, di assicurare i dipendenti. Riforma che i repubblicani, pu in netta maggioranza al Congresso, per due volte non erano riusciti ad abrogare, con profondo rammarico di Trump. L’Obamacare in realtà resta in piedi, […]

  

Spazio, ultima frontiera…

“Spazio, ultima frontiera. Eccovi i viaggi dell’astronave Enterprise durante la sua missione quinquennale, diretta all’esplorazione di nuovi mondi, alla ricerca di altre forme di vita e di civiltà, fino ad arrivare laddove nessun uomo è mai giunto prima”… Spero che i lettori mi perdoneranno se inizio questo post con una frase del Capitano Kirk, protagonista della fortunata serie tv Star Trek, che guardavo da bambino. Ma cosa c’entra Star Trek con questo blog che parla di America? C’entra perché lo spazio torna a essere uno degli obiettivi degli Stati Uniti. Con la direttiva che il presidente Donal Trump ha appena […]

  

Trump e Gerusalemme capitale

In campagna elettorale Donald Trump si era impegnato a riconoscere Gerusalemme come capitale di Israele. Dopo il suo insediamento, però, sembrava che il presidente fosse indeciso se procedere o meno in tal senso, viste le inevitabili implicazioni. Ora la Casa Bianca ha deciso di rompere gli indugi, nonostante la contrarietà del mondo arabo e le preoccupazioni espresse dall’Europa, dalla Russia e dal Vaticano. Perché il presidente ha scelto di correre il rischio di far riesplodere le tensioni in Medio Oriente? Si tratta di un rischio calcolato. In cui Trump vuol rottamare la “vecchia politica” americana sul tema, fatta di difficili […]

  

Usa-Russia, guerra dei media

La nuova guerra fredda si combatte anche con i media. A dare il via è stato il Dipartimento di Giustizia Usa, che ha imposto a Russia Today di registrarsi come “agente straniero”. Il network foraggiato dal Cremlino negli Usa viene ritenuto uno dei mezzi con cui i russi hanno influenzato le elezioni presidenziali del 2016. RT ha provveduto a registrarsi, come richiesto dalle autorità americane. Ne è nato, però, un “caso politico”. Mosca, infatti, ha risposto stilando a sua volta un elenco di “agenti stranieri” che operano in Russia: tra questi “Voice of America” e “Radio Free Europe“, servizi internazionali […]

  

A proposito di fake news

Spero che i lettori mi perdoneranno se uso un verbo inesistente, la maccheronica italianizzazione dell’inglese “to quote” (citare). Un bel giro di parole per dire che “straquoto” (cioè condivido in pieno) ciò che ha scritto il giornalista Guido Olimpio su Facebook a proposito delle cosiddette “fake news”, di cui tanto si parla in questi giorni. Ve lo riporto qui sotto: Disinformazione c’è sempre stata, oggi ci sono delle differenze: – raggiunge un pubblico vastissimo grazie ai “social”. – non c’è evento che non sia accompagnato da teorie cospirative, frottole. Ne vedo ogni giorno su Twitter e Fb. E spesso sono […]

  

Trump e la net neutrality

L’amministrazione  Trump ha presentato un piano per smantellare le regole sulla “net neutrality” (neutralità della rete). Di cosa si tratta? Il principio in base al quale chi fornisce l’accesso a Internet (Internet service provider) non può privilegiare alcuni contenuti rispetto ad altri, ad esempio garantendo un download più veloce da un determinato sito. Come spiega l’Università di Berkeley, che ne fornisce la definizione, la net neutrality prevede che chi fornisce la connessione sia “slegato dall’informazione che è inviata attraverso le proprie reti. In altre parole, nessun bit di informazione scambiata deve avere priorità su altri. Di fatto, quindi, non è […]

  

De Blasio bis e Trump un anno dopo

Forse pochi ci avrebbero scommesso 4 anni fa, ma Bill De Blasio è stato confermato sindaco di New York. Il democratico ha vinto con circa il 66% dei voti, contro il 28% della rivale repubblicana, Nicole Malliotakis, parlamentare dello stato di New York (padre greco e madre cubana). In un tweet il sindaco della Grande Mela ha festeggiato dicendo che con questo voto è stato inviato un messaggio alla Casa Bianca: “Non puoi pretendere di sfidare i valori di New York e vincere, signor presidente. Se ti rivolti contro i valori della tua città, la tua città contrattacca”, ha scritto […]

  

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