Trump assolto. Il Gop regge, nonostante qualche distinguo

Finisce con un nulla di fatto il secondo processo contro Donald Trump. Dopo un’accesa battaglia al Senato l’ex presidente è stato assolto dall’accusa di aver “volontariamente incitato violenza contro il governo degli Stati Uniti”. La causa promossa dai democratici non è riuscita a convincere un sufficiente numero di repubblicani: solo sette, infatti, quelli che hanno votato sì all’impeachment. Per arrivare a una condanna occorrevano i voti di 67 senatori. A giudicare Trump colpevole sono stati 57, quelli che hanno votato per la non colpevolezza sono stati 43. Oltre ai 50 democratici sono sette i senatori repubblicani che hanno votato sì. […]

  

Impeachment, seconda volta per Trump

Per la seconda volta il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, dovrà affrontare una messa in stato d’accusa. In un clima molto teso, con un Congresso letteralmente blindato dai militari dopo lo choc per l’assalto del 6 gennaio, la Camera ha approvato la procedura di impeachment con 232 voti a favore, 197 contrari e 5 non votanti. Hanno detto sì all’impeachment 10 repubblicani. Quella di oggi è stata la votazione più bipartisan della storia americana: contro Bill Clinton nel 1998 votarono a favore dell’impeachment cinque democratici. I repubblicani che scelto di processare Trump sono: John Katko di New York, Liz […]

  

Le regole dell’impeachment

Tredici ore di lavoro, nell’aula del Senato, per decidere le regole per il processo di impeachment al presidente Donald Trump, accusato di aver congelato aiuti militari all’Ucraina per fare pressioni su Kiev inducendola ad avviare un’indagine su  Joe Biden e suo figlio Hunter. La maggioranza repubblicana, compatta, ha respinto tutti gli undici emendamenti proposti dai democratici. Approvata, invece, la risoluzione presentata da Mitch McConnell, leader della maggioranza, che fissa le regole. Respinta anche la richiesta di ascoltare, come testimone, l’ex consigliere per la Sicurezza nazionale, John Bolton, e il capo dello staff della Casa Bianca, Mike Mulvaney. L’esito del processo […]

  

L’impeachment è un favore a Trump?

La Camera degli Stati Uniti ha approvato a maggioranza i due articoli che accusano Donald Trump di aver violato la Costituzione, facendo pressioni sull’Ucraina per indagare sull’ex vicepresidente Joe Biden, suo rivale alle elezioni del 2020, e di aver ostruito l’inchiesta condotta dal Congresso. Trump è il terzo presidente della storia degli Stati Uniti a subire il voto di impeachment: prima di lui Andrew Johnson (1868) e Bill Clinton (1998). Entrambi furono assolti, mentre Richard Nixon nel 1974 si dimise prima che la Camera votasse per il suo impeachment sul “caso Watergate”. Nancy Pelosi, speaker della Camera, nel discorso che […]

  

Trump, primo sì per l’impeachment

La Camera dei rappresentanti ha approvato l’avvio della procedura di impeachment nei confronti di Donald Trump. La commissione Intelligence viene autorizzata a rendere pubbliche le proprie audizioni (sino ad ora segrete) e a preparare una relazione per la commissione Giustizia. Una volta conclusa l’indagine la Camera voterà sulla messa in stato di accusa del presidente. IN caso di voto favorevole sarà il Senato a processare il presidente degli Stati Uniti. Al Senato i repubblicani hanno la maggioranza. La risoluzione è stata approvata con 232 “sì”. I voti contrari sono stati 196. Nessun deputato repubblicano ha votato a favore. che avvierà […]

  

Usa, impeachment e muro

I democratici americani hanno capito che per mandare a casa Trump c’è un errore che devono assolutamente evitare: continuare a demonizzarlo. Quindi niente impeachment. Nancy Pelosi, speaker della Camera, lo ha spiegato al Washington Post Magazine. “Non sono per l’impeachment, non l’ho detto ancora in nessuna intervista ma visto che lei me lo chiede, dico che penso che l’impeachment sia una cosa così divisiva per il Paese che, a meno che non si tratti di qualcosa enorme e bipartisan, non credo che si dovrebbe percorrere quella strada perché divide il Paese”. E prosegue con una punta di sarcasmo: “Non ne […]

  

Cosa rischia Trump

Trump è indagato dal procuratore speciale Robert Mueller. L’indiscrezione viene resa nota dal Washington Post, nemico giurato del presidente. L’accusa è “ostruzione alla giustizia”. Il quotidiano di Jeff Bezos, che cita funzionari non indentificati, spiega che Mueller sta indagando sulla presunta interferenza della Russia nelle ultime elezioni presidenziali e sulla possibile collusione tra Mosca e la campagna pro Trump. L’ostruzione alla giustizia ovviamente sarebbe subentrata dopo l’insediamento di Trump alla Casa Bianca, nei giorni successivi al licenziamento in tronco dell’ex direttore Fbi James Comey, che indagava proprio sul Russiagate. Tecnicamente il capo d’imputazione potrebbe essere la base per un impeachment […]

  

“Trump? Bugiardo”. Ma il presidente esulta: “Comey mi scagiona”

L’ex direttore dell’Fbi, James Comey, ha affrontato l’udienza davanti alla commissione intelligence del Senato che indaga sul Russiagate. Le sue parole erano molto attese e lui ha attaccato duramente il presidente Trump, definendolo bugiardo e accusandolo di diffamazione ai danni del Bureau. Non ci si poteva aspettare nulla di diverso, visto che il presidente l’ha cacciato in quattro e quattr’otto lo scorso 9 maggio. “Nonostante la legge non richiedesse alcuna ragione per licenziare il direttore dell’Fbi, l’amministrazione allora ha scelto di diffamare me e, cosa più importante, l’Fbi, dicendo che l’organizzazione era nel caos e che il personale aveva perso […]

  

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