Leasing Time – Wall & Street Live
Si apre domani a Milano al Centro Svizzero di Via Palestro la quarta edizione del «Salone del Leasing», la manifestazione organizzata da Assilea che coinvolge tutto il mondo italiano del leasing. Quest’anno l’obiettivo è duplice: creare le condizioni affinché gli investimenti programmati dal governo e dalla Ue possano coinvolgere le pmi italiane e favorire la riflessione degli operatori e del mercato sui principali temi di sviluppo del settore.
Con circa 410mila contratti e più di 18,2 miliardi di euro di stipulato nei primi otto mesi dell’anno, nel 2021 il leasing è tornato ai livelli pre-pandemia del 2019. Il prodotto più importante è il leasing strumentale, che veicola il 70% dei finanziamenti della Nuova Sabatini. Ne abbiamo discusso con Aurelio Agnusdei, vice president di Grenke e managing director di Grenke Italia.
«Il comparto del leasing sta facendo da motore per una ripresa che è finalmente avviata», spiega Agnusdei aggiungendo che «il leasing strumentale ci dà la misura degli investimenti che le imprese effettuano, è stato negli ultimi anni il traino dell’industria italiana del leasing». La misura che sta funzionando bene, aggiunge, è «il credito d’imposta fino al 50% degli investimenti in tecnologia e, in questo caso, il leasing finanziario è strumento principale per accedere a questi incentivi», trainando poi il leasing strumentale.
«Vuol dire che le pmi stanno investendo in tecnologia, macchinari e ammodernamento dei processi, vuol dire che hanno fiducia nel futuro», sottolinea. «Tradizionalmente il comparto del leasing ha una clientela variegata e per quello strumentale è quello della corporate che investe in macchinari, ma poi nello strumentale c’è molto di più e la clientela è eterogenea e include la piccola azienda o il negozio a conduzione familiare che può acquistare un registratore di cassa o una fotocopiatrice. Si parla, quindi di asset di valore basso che si preferisce non acquistare ma noleggiare», conclude Agnusdei.
Complessivamente, i settori a cui si rivolge principalmente il leasing sono il comparto delle imprese manifatturiere, che rafforza il proprio peso sul totale (37,2%), quello dell’industria del trasporto e magazzinaggio (13,2%) e le imprese del commercio all’ingrosso e al dettaglio (12,9%), che più delle altre hanno sofferto della recente crisi pandemica.
«Lease2021 – il Salone del Leasing» riconferma il suo ruolo di punto di riferimento per il settore e nell’edizione del 20 e 21 ottobre prossimi guarda al PNRR e al progetto Paese. Gestire l’accesso al finanziamento per gli investimenti delle PMI con semplicità e certezza, potendo contare su professionisti e aziende che sappiano affiancare nel programmare la crescita e cogliere tutte le opportunità e gli strumenti, anche normativi, è l’anello di congiunzione necessario tra il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e l’asse portante delle imprese italiane. La quarta edizione del Salone del leasing mette al centro del dibattito pubblico questa prospettiva e gli strumenti connessi necessari, con appuntamenti dedicati alla realizzazione delle sei missioni del Next Generation EU vista con gli occhi dell’industria, dell’impresa e del leasing.
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