«L’euro è troppo forte. Draghi, svegliati!»
L’Europa è costretta a restare seduta sullo sgabello rotto della recessione, mentre l’economia americana ha ripreso a correre e la gran parte della colpa è delle trappole tese dalla Germania di Angela Merkel e dal connazionale Weidmann, capo dei falchi della Banca centrale europea e della coriacea Bundesbank. Ma anche Mario Draghi, appena premiato governatore dell’anno, non ha fatto abbastanza per trainare il Vecchio Continente fuori dalla crisi. A bocciare indirettamente la politica monetarie dell’Eurotower è Jp Morgan Private Bank. «Mentre la Federal Reserve ha attuato una politica aggressiva di allentamento monetario durante la crisi, la Banca centrale europea si è trovata più spesso impegnata […]