L’austerità imposta dal Fiscal Compact e realizzata in Italia dal governo-fantoccio (di Bruxelles e Berlino) di Mario Monti è costata circa 300 miliardi di Pil tra il 2012 e il 2015 con un calo medio annuo di quasi il 10% degli investimenti e del 3,6% dei consumi. Gli effetti sulla ricchezza prodotta in Italia sono stati pari invece al 4,7% in media, cioè circa 75 miliardi l’anno per il quadriennio. È quanto ha messo nero su bianco il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, in un box a pagina 17 del Piano Nazionale di Riforma (Pnr) allegato al Def per convincere la Commissione Ue che […]