C’era una volta il domani

Fra pochi giorni uscirà nelle sale cinematografiche italiane Blade Runner 2049, seguito del future noir di Ridley Scott, girato da un altro fuoriclasse come Denis Villeneuve. E proprio dall’osservatorio di un classico della science fiction ci accorgiamo che il futuro non è più quello di una volta, e soprattutto… il presente non è il futuro che molti immaginavano. Nel 1927 Fritz Lang prefigurava nella sua Metropolis qualcosa che andava ben oltre la Trump Tower, mentre proprio di questi tempi dovremmo visualizzare il professor Rotwang impegnato a realizzare la sua antropica Maria-robot. Nel 1948 Arthur C. Clarke scommetteva che nel 1996 […]

  

Italiano per rifugiati

Il Viminale ha comunicato che il suo progetto di integrazione per circa 75mila rifugiati passerà innanzitutto dall’insegnamento della nostra lingua. «L’apprendimento della lingua italiana rappresenta un diritto ma anche un dovere e dunque è previsto un test iniziale che aiuti a definire il livello e la metodica d’insegnamento più adatta e iniziative di supporto specifico per gli analfabeti», spiega la nota. Ora, io qui lo scrivo e qui lo urlo, a costo di passare per salviniano militante: PRIMA GLI ITALIANI!                    

  

Modaioli della morale

Era da molto tempo che volevo affrontare analiticamente ciò che abbiamo sempre afferrato con l’intuizione, quasi come percezione immediata dei principi primi. Devo confessare che in questo spazio ho trovato interlocutori profondamente intelligenti, e lo dico senza piaggeria, tali da farmi sentire in eminente compagnia nella mangiatoia di un comune intuire. Ma il metodo scientifico serve per rendere manifesto e immanente ciò che la trascendenza suggerisce. Nella speranza che questo approccio convinca chi cerca appigli concreti.     Osservazioni: negli individui si nota un’evidente convergenza fra le più significative convinzioni etico-politiche e il più superficiale aspetto esteriore; a tal punto […]

  

Motherfucking Trump

Dopo Meryl Streep e Hollywood è la volta di Steph Curry, Lebron James, Kobe Bryant e l’Nba, transitando da Colin Kaepernick per alcune squadre di football della Nfl. Il nemico da abbattere ovviamente l’amministrazione Trump. «Non gradisco il comportamento del Presidente e ciò che dice», ha dichiarato la stella dei Warriors boicottando il rituale invito alla Casa Bianca, indirizzato alla franchigia campione della Lega. Ancor più risoluto “The Chosen One” in un tweet: «Andare alla Casa Bianca è sempre stato un onore almeno fino a quando non sei arrivato tu». Ovvero, l’amore per la democrazia elettiva almeno fino a quando […]

  

Antifascisti per l’Islam

Mentre tribolavo sui tasti del Pc per pubblicare un pezzo dedicato al futuro, la protervia del presente mi ha afferrato per le corna, comandandomi di cambiare argomento; certo l’aver lasciato il televisore sintonizzato su Piazza Pulita non ha aiutato. Ebbene, nel corso della trasmissione in onda ieri sera su La7 si sono affrontati con una certa vivacità Vittorio Sgarbi ed Emanuele Fiano, Fiano e Alessandro Sallusti, Sallusti e Vauro Senesi, Vauro e Sgarbi. Non è difficile immaginare verso quali volti e argomentazioni simpatizzassi, ma la cosa non è rilevante, poiché vorrei parlare piuttosto del deposto, del rimosso. Mentre Vauro disquisiva […]

  

Erezione clandestina

In genere affronto un tema dopo essermi organizzato una solida opinione. Oggi invece sottopongo alla vostra acuta attenzione un argomento che posso presentare soltanto in maniera problematica, perché non ho strumenti per dare risposte. Fra il gennaio 2016 e l’agosto 2017 sono sbarcati in Italia circa 280mila rifugiati. I Paesi di provenienza maggiormente rappresentati sono Nigeria, Repubblica di Guinea, Bangladesh, Mali e Costa d’Avorio. Il 75% circa sono maschi di giovane età. Ora, personalmente non tollero l’equazione immigrato = selvaggio, o peggio, immigrato = potenziale stupratore, e lascio volentieri queste semplificazioni ai demagoghi. Anzi, da persona che ama immaginarsi civile, […]

  

Rula of Law

Come probabilmente saprete, nel corso dell’ultima puntata del programma televisivo Piazza Pulita, condotto da Corrado Formigli, c’è stato un arcigno scambio di opinioni fra i giornalisti Rula Jebreal e Nicola Porro. Ne ha dato notizia, fra gli altri, Paolo Bracalini, esibendosi in una vivida pagina di informazione giambica. Ancor più irsuto è stato Maurizio Crippa, sul Foglio, che ha lodato la capacità della bella israeliana di muoversi con virtuosismo fra una stronzata e l’altra. Quindi non c’è più bisogno di alcun colpo basso nei confronti della Jebreal, anche in considerazione del fatto che mi ero già occupato di lei nel […]

  

Grillini e cavallette

Così come non potevo vantare una militanza leghista, non posso fregiarmi di essere grillino. L’unico rapporto che ho con il Movimento è un’amica entusiasticamente attivista e il ricordo di un incontro con il comico genovese ai tempi dell’Università. Lo incrociai in Strada Maggiore a Bologna mentre passeggiavo al fianco di un collega di studi. Il mio compagno, alzando leggermente la voce, mi informò eccitato del sui arrivo: «Guarda, guarda… c’è Beppe Grillo!». E l’istrione: «Dov’è?! Dov’è quel cialtrone?!». Siparietto che mi confermò il mefistofelico genio del barbiglio ligure quanto la sua rea confessa cialtroneria. Aneddotica necessaria per far emergere il […]

  

La minorata difesa

Hai sentito di quei due Carabinieri? Sì. Che vergogna! Ma nessuno ne parla! In realtà ne parlano. Ma c’è chi vuole aspettare la sentenza! Fanno schifo… Quando c’era di mezzo un migrante però… erano tutti pronti a gridare allo stupratore, al mostro! Il razzismo è duro da estirpare. Secondo me la colpa è dei giornali. Quelli di destra alimentano l’odio senza pudore. Sciacalli! Xenofobi! Populisti!       Ascoltavo quelle signore di educatissime letture mentre dibattevano così lucidamente sulla vescicante attualità… anche lì… fra i tavolini di un caffè di Largo Treves. La dama in tortora degustava una centrifuga melanzana […]

  

Elogio della discriminazione

Chi ha avuto la pazienza di seguire un poco questo blog – peraltro ripagata da un’inesauribile bordata di risate e trastullo – avrà notato che sono spesso costretto a occuparmi di demistificazione. Viviamo in tempi subdoli, di limaccioso livellamento, e tutto sembra esserne ammorbato. Le parole ne sono il primo funesto presagio. I vocaboli possono essere un incantesimo o una fattura; se sono al servizio della verità innalzano fino alla santità, ma quando sono ancelle d’una Circe bagasciona tramutano in bestia chi si lascia affascinare dal loro tintinnio. Oggi mi voglio occupare della parola «discriminazione». Confessiamolo, anche noi liberi pensatori […]

  

Colpi bassi © 2024
jQuery(document).ready(function(){ Cufon.replace('h2', { fontFamily: 'Knema' }); }); */ ?>