Sicuramente, tra gli acquisti più gettonati per il prossimo Natale ci sarà Ea Sports Fifa 23, il videogioco calcistico più amato di sempre targato EA che, come ogni anno, è pronto a imporsi sul mercato e a regalare ore di divertimento ai videogiocatori di tutto il mondo. Oltretutto, è l’ultimo titolo della serie ormai trentennale. La casa californiana, infatti, dal prossimo anno abbandonerà il marchio EA, per lanciarne uno indipendente.

Quando si parla di Fifa, la prima cosa che viene in mente è sicuramente il suo veloce e spettacolare gameplay, fatto di skill, dribbling e manovre veloci; pertanto, i veterani del titolo, quest’anno, potrebbero trovarsi spaesati visto che gli sviluppatori hanno deciso di virare su un’esperienza di gioco più lenta e tattica.

Sarà infatti più arduo basare le proprie strategie sulle abilità dei singoli giocatori in quanto risultano più lenti e pesanti rispetto agli scorsi anni, mentre verrà premiato un approccio ragionato e corale, avvicinandosi di fatto al vero calcio che tutti noi amiamo.

Si nota inoltre l’implementazione della tecnologia dell’HyperMotion2, tramite la quale sono state analizzate due partite intere tra professionisti per riportare in gioco movimenti, dinamiche e più di 6000 nuove animazioni sempre più fedeli alla realtà, che, unite a una fisica del pallone migliorata, trasmettono un feeling fenomenale ai giocatori.

Per quanto riguarda le modalità di gioco, invece, non sono stati introdotti grandi cambiamenti e restano pertanto molto simili allo scorso capitolo.

La modalità principale resta indubbiamente FUT, all’interno della quale dovremo creare una squadra che andremo a migliorare con il passare del tempo ottenendo crediti e premi competendo nelle Division Rivals, nelle Squad Battles e nel FUT Champions. Novità introdotta in FUT è la modalità offline Momenti, in cui dovremo completare degli scenari di gioco che vanno dai più semplici ai più complessi per ottenere stelle, nuova valuta di gioco con la quale acquistare ricompense.

Da segnalare anche la rivisitazione del sistema dell’intesa squadra, che terrà conto delle similitudini tra tutti gli undici giocatori della formazione titolare e non più dei classici legami intesa, permettendo ai player di creare team in modo più creativo e libero.

Altra modalità di gioco molto amata è la carriera, anch’essa molto simile all’anno scorso, ma migliorata in alcuni aspetti. Per quanto concerne la carriera giocatore, da quest’anno potremo giocare solo i momenti salienti di una partita, accelerando notevolmente i progressi della stagione, mentre, nella carriera allenatore, è stata introdotta la figura dell’analista dei trasferimenti che ci fornirà un resoconto sulla nostra abilità nel chiudere una trattativa. Da segnalare anche la possibilità di impersonare un allenatore esistente tra i circa trenta proposti e l’introduzione di nuovi filmati a seguito di un acquisto di un campione nella nostra squadra.

Infine, non si può non spendere qualche parola ad un’altra apprezzatissima modalità di gioco: Pro Club. Purtroppo non è stato introdotto nulla di nuovo, se non che il sistema di progressione del nostro giocatore virtuale è stato accorpato anche a quello di Volta Football, modalità dedicata al calcio di strada che di solito viene considerata poco dai giocatori. Per il resto, invece, è assolutamente identica all’anno scorso.

In conclusione, quindi, sebbene ci sia stata una certa indolenza nell’apportare modifiche e novità alle modalità di gioco, il lavoro sul gameplay è sicuramente da premiare. Ragionato, tattico e divertente, EA a questo giro ha fatto centro. Se siete appassionati di calcio e di Fifa, non potete farvi sfuggire, a Natale, questo nuovo capitolo.

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