L’ottimismo di Cioran non è mai stato tracimante. Anzi, quando ha tentato di imboccare quella strada, elaborando frasi del tipo «possiamo realizzarci solo in mezzo al vuoto occidentale, squassandolo», si sbagliava.

Alberto Forchielli, socio fondatore e amministratore delegato di Mandarin Capital Management, ha scritto insieme a Stefano Carpigiani, Trova lavoro subito!, un manuale che indica i lavori più richiesti nel mondo.

Dalla lettura e dalle interviste rilasciate a Tv e quotidiani, scopriamo che l’obiettivo recondito è però un altro. «Non è un manuale per trovare lavoro – dice Forchielli – e volevo pure chiamarlo Evacuate i ragazzi dall’Italia perché siamo di fronte ad un disastro epocale di cui sono colpevoli i genitori», delle vere e proprie «bestie che non sono capaci di dare un indirizzo. Quando i figli dicono ‘mi piace fare scienze politiche o lingue’, i genitori lasciano fare. Così a 24 anni sei finito». Dovrebbero invece indirizzarli verso discipline con un futuro ‘tradable’, cioè basate su un linguaggio universale tipo l’informatica, fisica o medicina. Questo dice Forchielli.

Dante, Leopardi, Caravaggio non sono ‘tradable’. Croce; Gentile e Machiavelli non sono ‘tradable’. Pirandello non è ‘tradable’. Cioran non è ‘tradable’.

E il punto dolente è che questo degno interprete del moderno Zeitgeist ha pure ragione.

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