Battiato è tornato alla Luce, oltre quel crinale dove il percorso non è più incerto e i danzatori dervisci disegnano la scenografia più bella. Ora si sprecheranno – come, in fondo, è anche giusto che sia! – definizioni, esegesi e chiavi interpretative e che, prese per il verso giusto, possono ognuna avere una ragion d’essere. Ma pur caleidoscopico e, per taluni aspetti, oscillante tra il misterico e il sulfureo, il mondo di Battiato impone a tutti un salto qualitativo sostanziale perché – nonostante ogni legittima posizione – esso sempre si […]