Novità in fumo
Auguro a tutti un sereno 2013.
Che ci porti chiarezza l’anno che verrà, che ci aiuti a veder lontano, a decidere e a vivere.
Vi posto un video che non è bello ma cela un messaggio vero. Vi auguro di alleggerirvi dalle apparenze, di fare a meno di quello che non è indispensabile, di concentrarvi sull’essenziale. Vi auguro di smascherare i bugiardi, di incenerire gli inganni.
Fa discutere l’ultimo spot anti- fumo che sta circolando in Gran Bretagna. Un uomo aspira con gusto la sua bionda, nell’altra mano ha una tazza di caffè, piano piano la sigaretta si crepa, si incancrenisce e, sulla cartina che avvolge tabacco e nicotina, spunta un cancro.
Non piace questo spot perchè dice la verità (mette paura e la paura è uno spettro che talvolta può vincere le dipendenze). Ci racconteranno che offende il buon gusto e non lo manderanno in tivù, perlomeno in Italia.
Se invece vogliamo scandalizzarci per davvero guardiamo la vicenda delle sigarette elettroniche. Sono appena uscite, non hanno nicotina o, se si vuole, ne hanno pochissima e quel che si aspira è vapore acqueo. Si trovano dappertutto ( forse troppo business?) , i fumatori dimostrano di apprezzarle, hanno trovato un rituale sano, ripetono la gestualità che li rendeva schiavi senza rischiare il cancro. Eppure…
Eppure il ministero della salute ha già stabilito che “sono pericolose” (in frettissima l’ ha fatto, su quali dati?)
È un ragionamento molto simile a un altro, che riguarda la ricerca sul cancro: l’acido transretinoico non è in commercio come preventivo anti tumorale, benchè lo si stia studiando da 40 anni, “perchè ci possono essere effetti collaterali”…!!!
È più tossica la sigaretta vera o quella al vapore?
E sono più tossici i chemioterapici o i retinoidi?
In caso di risposta giusta, chiediamoci: chi ci guadagna?
E sulla pelle di chi?