Vaccini, quando l’allarme sanitario è deciso dai politici
Non vi sono emergenze sanitarie in Italia. Non vi sono pericolose epidemie: né ora, né se ne intravedono all’orizzonte. I provvedimenti che i Comuni o le Regioni di mezza Italia stanno votando per rendere obbligatorie alcune vaccinazioni pediatriche non sono giustificate dalle Asl. L’obbligo vaccinale per ammettere i bambini all’asilo è una scelta politica. Anche la quantità di vaccini raccomandati e inseriti nel nuovo piano vaccinale (contando i richiami, 27 nel primo anno di vita, 13 il secondo, 9 a cinque anni e 10 durante l’adolescenza, in tutto 59) non risponde ad alcun progetto sanitario condiviso dagli organismi competenti, i […]