In questi giorni è fiorente il dibattito sui vaccini. Negli ultimi due anni l’adesione alle vaccinazioni pediatriche ha registrato un calo, lento ma inesorabile (la copertura delle malattie esantematiche è attorno all’86%). Questa flessione non dovrebbe stupire. È la conseguenza di scelte precise. Nè le scuole materne, nè le primarie richiedono più obbligatoriamente le vaccinazioni prima di iscrivere un bambino. E chi volesse vaccinare il proprio figlio contro una sola malattia non può farlo: o prendi sei (o tre) – vaccini – o niente. Conosco molte mamme che non volendo fare l’antirosolia al figlio maschio hanno declinato l’offerta e restituito […]