21Feb 23
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È una vecchia intervista a Mark Haddon, di tanti anni fa.Mark Haddon ha passato buona parte della mattinata a girare per Milano. Nessuno lo ha riconosciuto. Sembra un ragazzo, ma ha più di 40 anni. Non soffre di alcuna forma di autismo, ma forse non ha fatto mai davvero pace con questo mondo. Appena può scarta di lato e si rifugia in qualche realtà lontana e parallela, dove gli scrittori non invecchiano, e si tuffano in qualche storia dissonante. Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte (Einaudi, pagg. 247, euro 16, traduzione di Paola Novarese) arriva in Italia sei […]
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17Gen 23
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Il cielo sta cadendo a pezzi. Diana lo sa. È questione di pelle, d’istinto, qualcosa che viene dalla terra, dal fiuto, dalla memoria, dai secoli. È un attimo. Il soffitto sospira. La donna, la padrona, sta per entrare nella stanza. Diana sa, Diana corre, Diana salta e abbaia. La padrona pensa: è impazzita. E poi si ritrova per terra, davanti alla porta, mentre il soffitto precipita, come un terremoto. Diana è un cane ed ha appena salvato la vita alla sua padrona. Ed è una bella storia da raccontare sotto la neve, ma non è la prima e non sarà […]
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17Gen 23
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Ogni volta che scrivevi qualcosa su uno dei suoi eroi, lui chiamava. La prima volta fu disastrosa. Tex aveva raggiunto quota 500. Cinquecento storie che erano un pezzo di cultura italiana. Il giorno dopo arriva una telefonata. «Pronto, sono Sergio Bonelli». «Sì, e io sono Kit Carson». «Ma guardi che sono davvero Bonelli». L’avevi scambiato per un amico abile negli scherzi telefonici. Peggio di Cico. Una figura da mangiare tortillas tutta la vita. Per chi è cresciuto inseguendo Willer non è facile credere all’esistenza reale del suo «fratellastro». Forse è per questo che ti ha invitato a pranzo e poi […]
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16Ago 20
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Lassù, a circa 512 anni luce di distanza, nella costellazione dei Gemelli, c`è una stella che pulsa e canta il de profundis. Nessuno riesce a vederla. È il 1972 (calendario terrestre) e un satellite della Nasa, il Sas-2, intercetta una sorgente di raggi gamma. Qualcosa sta succedendo, o meglio, accadeva in un tempo lontano. I raggi cosmici, come i fotoni della luce, ma con un`energia fino a mille miliardi di volte più forte, sono messaggeri. Di solito sono prodotti da qualcosa di violento, come supernove che esplodono o stelle che si fondono per precipitare in buchi neri. Questa è la […]
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04Ott 19
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Sei mai stato ad Azkaban? È una torre su uno scoglio nel Mare del Nord. È una prigione. Quelle ombre che vedi in volo come macchie di anime maledette sono i Dissennatori. Li senti stridere e l’orizzonte è un mantello grigio. Non c’è speranza, ma un alito di gelo. Non sai più chi sei, perché loro ti stanno mangiando i ricordi. Non tutti, quelli belli. Ti restano i peggiori, le ore buie della tua vita, cariche di angoscia e si ripetono l’una dopo l’altra, come in un cerchio, fino a prosciugarti. Non è la morte che davvero spaventa, ma questo […]
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19Set 19
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Non disperate. Nel regno di Facebook i banditi potranno ricorrere alla giustizia del re. I banditi sono quelli messi al bando dagli algoritmi o dalle segnalazioni dei «vicini di post», quelli esiliati per pensieri, parole opere e omissioni, quelli con il marchio di bugiardi o con la camicia nera. Tutti i cattivi insomma potranno avere una seconda possibilità. L’ha annunciato re Zuckerberg in persona. Ci sarà una sorta di corte di appello, più o meno indipendente, a cui rivolgersi se siete stati sospesi o cancellati. I giudici all’inizio saranno undici, poi nell’arco di un anno l’Oversight board, come lo chiama […]
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13Set 19
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Il crepuscolo in questa stagione arriva dopo le otto di sera, quando la luce si incammina nella notte e si perde. Di solito non ci fai neppure caso, poi un giorno ti accorgi che quella terra di nessuno dove qualcosa sta finendo e qualcos’altro non è ancora incominciato assomiglia un po’ troppo al futuro della tua vita e ti ricordi perché il crepuscolo, fin da bambino, non ti è mai piaciuto. Ti angoscia. È una promessa di metamorfosi, di cui non sai la fine. Solo i mortali conoscono il crepuscolo. Solo gli umani ne hanno paura. – Pensi mai alla […]
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06Set 19
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Non bisogna stupirsi se il cavaliere della Mancia amava perdersi nelle curvature dello «spaziotempo». Don Chisciotte in qualche modo deve aver avuto contezza della relatività di Einstein. Non per quell’ossessione visionaria di scaraventarsi contro i mulini a vento barattandoli per armigeri. Quello è sogno, o avventura o magari follia. No, non per quello, ma per quel suo modo di raccontare dove non si sa mai se il narratore, l’osservatore, sia dentro o fuori, in un presente perennemente in sospensione. Non stupitevi neppure per i paradossi della probabilità di Rosencrantz e Guildenstern e per la sostanza dei sogni di Amleto, tantomeno […]
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21Mag 19
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“Sei un ingenuo”. Ogni tanto qualcuno più furbo te lo dice, magari scuotendo la testa, come un’offesa più o meno bonaria. L’ingenuo se va bene è un candido, un sognatore, uno che non conosce il mondo, un sempliciotto. Non è però sempre stato così. Ingenuo viene dal latino ingenuus, generato dentro i confini dell’urbe, e per secoli ha indicato la fortuna di nascere libero. Strano, no? L’ingenuo è l’uomo libero e si contrappone a liberto e libertino. Ancora nei primi anni dell’Ottocento l’ingenuo rappresenta qualcuno che ha dignitas. E’ libero e onesto. Cosa è successo, allora? Come diventa una sorta […]
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28Mag 17
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Raccontami una storia. Non una di quelle dove tutti parlano e si insultano e ripetono le stesse parole, codificate, protocollate, balbettate come una litania, un esorcismo, una canzonetta orecchiabile canticchiata a memoria, sempre ossessivi, sempre carichi di rabbia e frustrazione. No, non voglio una storia come si fa adesso. Raccontamela come se fosse una storia antica, lontana, con la distanza che sospende i rancori, oppure una storia che va oltre gli orizzonti, che sposta lo sguardo al futuro, gravida, di speranza, di opportunità, di tutto quello che potrebbe accadere, di scelte coraggiose. Raccontami una storia vera, bella e che sa […]
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26Set 16
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Chi sono gli umani? Yuval Noah Harari ha 38 anni, vive a 30 minuti da Gerusalemme, ha un compagno e tre cani e insegna Storia medievale. Nel 2011 comincia a preparare una dispensa per i suoi studenti. Scrive, si fa domande, cerca risposte, va avanti, parte da molto lontano e si accorge che non sa bene dove arriverà. Il punto di partenza è quel punto interrogativo lì, qualcosa di antico che nessuno ha la forza e il coraggio di chiedersi. Ma quando cominci poi è difficile fermarsi. Così quella dispensa diventa qualcosa di più grande. La dispensa è diventata Sapiens. […]
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20Mag 16
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«Quando ero ragazzo a Teramo mi atteggiavo a poeta. Mi sentivo Rimbaud, scamiciato, con le suole di vento, con la voglia di vivere la mia stagione all’inferno, facendo deragliare tutti i sensi. Ti ricordi i colori delle vocali? A nera, E bianca, I rossa, U verde, e la O non ricordo mai se blu o viola. Tutte e due, mi sa. Un tempo la recitavo in francese». «Marco in fondo poeta lo sei stato. Veggente, proprio come Rimbaud». «Mi avranno ascoltato?». «Qualche volta sì. Magari non sempre capito». «Mi hanno amato, gli italiani?». «Ti faranno santo». Era una domenica d’ottobre, […]
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