Obama: 40 Paesi contro l’Isis

Ribadisce il punto con una certa insistenza: “Abbiamo cominciato a colpire gli obiettivi in Siria con i nostri alleati. La forza di questa coalizione dà una segnale chiaro al mondo: questa non è solo una guerra dell’America”. Barack Obama tiene a precisare che l’America non è da sola nella lotta contro il terrorismo. Il presidente degli Stati Uniti lo sottolinea prima di lasciare la Casa Bianca per raggiungere New York, per il vertice sul clima delle Nazioni Unite. “La gente e i governi del Medio Oriente stanno respingendo l’Isis e difendendo la pace e la sicurezza che la popolazione della […]

  

Guerra all’Isis, sì bipartisan del Congresso Usa

Sì definitivo del Senato americano (78 voti a favore, 22 contrari) alla risoluzione che autorizza l’appoggio ai ribelli siriani anche con armi e addestramento. Il piano, già approvato dalla Camera dei rappresentanti mercoledì, non dà carta bianca al governo ma richiede all’amministrazione di riferire al Congresso ogni 90 giorni sulla sua esecuzione, il numero dei combattenti addestrati, la selezione dei gruppi siriani che usufruiscono degli aiuti e l’uso di armi e attrezzature consegnate.  Il progetto di legge non comprende crediti aggiuntivi per finanziare l’operazione e precisa chiaramente che esso non costituisce in alcun caso un’autorizzazione per il dispiegamento di soldati […]

  

Obama, l’Isis, i cristiani e il Giornale.it

Obama sta limando gli ultimi dettagli prima di annunciare (mercoledì) il piano di battaglia contro l’Isis in Iraq e in Siria. Un piano che sarà articolato in tre fasi e durerà alcuni anni. Il New York Times, citando fonti dell’amministrazione statunitense, parla di tre anni. L’impegno potrebbe durare per tutto il resto del mandato di Obama. La prima fase, limitata ai raid aerei, è in atto e sta dando buoni risultati. La seconda partirà non appena l’Iraq avrà formato un nuovo governo: si concenterà sull’addestramento e sull’equipaggiamento dei militari irachene, dei combattenti curdi (forse anche di alcuni gruppi sunniti). La […]

  

Obama troppo moscio

Sui social network Barack Obama è stato sonoramente preso in giro per il completo color beige (nella foto) con cui si è presentato, in conferenza stampa, per parlare di gravi questioni internazionali. “Non puoi dichiarare guerra con questo abito?”, ha twittato maliziosamente Damian Paletta del New York Times. Qualcuno ha prontamente ribattuto: “L’audacia del color talpa” (in inglese taupe fa rima con hope). Altri, parafrasando il celebre slogan del 2008, hanno sentenziato: “Yes we tan” (Sì noi marrone chiaro). Le battute, a onor del vero, hanno divertito anche il presidente, tanto che il suo potavoce ha aperto la conferenza stampa […]

  

Boeing abbattuto, gli Usa puntano il dito su Mosca

La pistola fumante non c’è ancora. Per trovarla è fondamentale che l’inchiesta sulla strage dell’aereo malese abbattuto sui cieli dell’Ucraina sia fatta da esperti internazionali, e che nessuno faccia il furbo. C’è il forte rischio, invece, che qualcuno stia brigando per nascondere tracce importanti. Ad avanzare il sospetto è il governo malese: ritiene che siano stati alterati indizi fondamentali nella zona dove si è schiantato il Boeing 777 della Malaysia Airlines e che questo rappresenti “un tradimento nei confronti di chi ha perso la vita. L’integrità del sito è stata compromessa e non vi sono indicazioni secondo cui gli indizi […]

  

Obama, la vuoi una canna?

Il presidente ha fatto una sosta in un bar nel tragitto tra l’aeroporto e il centro di Denver, in Colorado. Un cliente gli ha offerto uno spinello: “Ne vuole uno?”. Obama si è messo a ridere, un po’ imbarazzato. Poi, tornato serio, ha rifiutato. Lo scambio di battute è stato riportato su Instagram dallo stesso cliente del bar. In Colorado l’uso di marijuana è stato legalizzato. Obama non ha mai negato di aver fatto uso di droghe quando era un teenager al liceo: l’ha scritto anche nel suo libro autobiografico “I sogni di mio padre“.  Quando gli capita di parlare […]

  

Obama: soldi e armi ai ribelli moderati siriani

L’America non molla la presa sulla Siria. In un discorso pronunciato all’accademia militare di West Point, Barack Obama ha annunciato il cambio di linea: basta tentennamenti, gli Stati Uniti rafforzeranno il loro appoggio ai ribelli siriani che combattono contro le forze di Assad, per aiutarli anche nello scontro con i rivali estremisti.“Lavorerò con il Congresso per rafforzare il sostegno all’opposizione siriana che rappresenta la migliore alternativa ai terroristi e ad un dittatore brutale”. Il cambio di rotta era stato anticipato dal “Wall Street Journal“, che aveva accennato all’intenzione della Casa Bianca di addestrare i “ribelli moderati“: una mossa, questa, che […]

  

Ucraina, gli Usa: potenziamo Nato e scudo

“La Crimea è russa da sempre”, ha detto Vladimir Putin mentre notificava l’accordo per l’ingresso della penisola nella Federazione russa. E ha respinto al mittente le accuse ricevute. Ma in particolare si è scagliato contro l’America: “Usano la legge del più forte e ignorano le risoluzioni dell’Onu”. Non poteva mancare la risposta degli Stati Uniti, che arriva per bocca di Joe Biden. Il vicepresidente, a Varsavia per incontrare il premier polacco Donald Tusk (nella foto),  ha definito l’intervento della Russia in Ucraina “nient’altro che una brutale annessione”, riaffermando l’impegno di Washington a garantire la sicurezza dei suoi alleati, all’estremo confine […]

  

Kiev, Obama alza la voce

Il presidente degli Stati Uniti è tornato a parlare della crisi in Ucraina condannando il referendum sull’indipendenza della Crimea. “Qualsiasi discussione sul futuro dell’Ucraina – ha detto Barack Obama – deve includere il legittimo governo dell’Ucraina”, sottolineando poi che gli Usa non accetterebbero i risultati di un voto “senza che abbia avuto il precedente assenso del governo di Kiev. Oggi, nel 2014, è finita da tempo l’epoca in cui i confini potevano essere ridisegnati passando sulla testa dei leader democraticamente eletti”. Ha annunciato poi la firma di un ordine esecutivo che impone restrizioni sui visti e dà “flessibilità per agire […]

  

Ucraina, Obama a Putin: “Fermati”

In un breve discorso alla Casa Bianca il presidente Obama ha affrontato il tema della grave crisi in Ucraina: “Gli Stati Uniti sono profondamente preoccupati dalle manovre militari della Russia in Crimea, in Ucraina. Ogni violazione della sovranità ucraina risulta profondamente destabilizzante e rappresenterebbe una forte interferenza in questioni che devono essere decise dal popolo ucraino“. Poi ha aggiunto che sarebbe molto costoso, per qualunque Paese (ovviamente il riferimento era alla Russia, ndr) qualsiasi tipo di intervento militare in Ucraina. Ha quindi ribadito che gli Stati Uniti appoggiano “la sovranità territoriale dell’Ucraina”. Ha poi aggiunto che “gli eventi degli ultimi […]

  

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