E ora, care banche, tagliate il costo di mutui e prestiti!
Buone notizie per il settore bancario. Ma le famiglie italiane alle prese con il mutuo casa o le imprese alla ricerca di prestiti per investire dovranno probabilmente aspettare ancora prima di ottenere qualche beneficio. Uno studio di Morgan Stanley sottolinea che le banche italiane, insieme alle colleghe francesi e spagnole, hanno beneficiato del recente ribasso degli spread per tornare sul mercato obbligazionario e rifornirsi di liquidità a prezzi tutto sommato accettabili (evento che fino a pochi mesi fa non era nemmeno lontanamente concepibile). Basti pensare che nell’ultimo mese, per la prima volta in tre anni, le obbligazioni bancarie hanno offerto rendimenti inferiori a quelle emesse dalle imprese industriali. Alcuni istituti di credito poi, soprattutto in Francia, ne hanno approfittato per andare Oltreoceano ed emettere bond in dollari, che convengono ancor di più.
Insomma, anche se le condizioni macroeconomiche sono difficili, i rifornimenti alle banche non stanno mancando. Pensate che tutto questo a breve si tradurrà in un generalizzato taglio delle rate per i rispamiatori? Campa cavallo…
Wall & Street