Tempi duri per i furbetti dell’imitazione

La Cassazione, con una recente sentenza, ha ristretto ulteriormente i margini di manovra per chi pratica la concorrenza sleale e l’imitazione dei prodotti altrui. Una società attiva nel settore della produzione e commercializzazione di impianti di illuminazione ha realizzato una pubblicità comparativa attribuendo ai propri prodotti pregi e caratteristiche di prodotti di un’altra società concorrente. Quest’ultima si è rivolta all’autorità giudiziaria, denunciando che tale condotta poteva configurarsi come concorrenza sleale (diffondere notizie e apprezzamenti sui prodotti e sull’attività di un concorrente, idonei a determinarne il discredito, oppure appropriarsi di pregi dei prodotti o dell’impresa di un concorrente). Il giudice di primo grado e la Corte […]

  

Ronaldo, Messi e il capitale umano

Il segreto del successo delle grandi squadre di calcio è nei loro numeri uno. Teoricamente, coloro che volessero costruire una squadra di successo (e avessero i mezzi a disposizione) potrebbero comprare le stelle di un grande team e ottenere un doppio risultato: rafforzare la proprio equipe e indebolire quella avversaria. Proprio per questo motivo, il mondo del calcio ha inventato un deterrente formidabile per blindare i campioni, la cosiddetta clausola rescissoria, ossia un corrispettivo monstre che di solito rende inavvicinabili in partenza i maggiori talenti. Se si volesse rubare Cristiano Ronaldo al Real Madrid, bisognerebbe offrire un miliardo di euro, dopodiché ci […]

  

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