Benzene e ossidi di azoto. Ma anche polveri sottilissime (Pm2,5) e ozono. Sono killer invisibili, con licenza di uccidere. Smascherati da anni: non c’è istituto di ricerca che non abbia stilato un elenco di questi cancerogeni responsabili di leucemie, linfomi, tumori al polmone, alla cute e alla mammella. Cliccate qui per vedere gli studi dell’istituto Ramazzini sul legame fra benzene e tumori, alcuni lavori risalgono agli anni ’80 (!). Dallo Iarc all’Oms all’Iss, tutti descrivono i rischi dell’inquinamento, nessuno fa niente. “In Italia, rispetto al resto d’Europa, l’incidenza dei tumori infantili è più alta, sia nella fascia di età 0-14 […]